A Londra la casa anfibia contro le alluvioni
LA CASA SUL TAMIGI. Una famiglia londinese ha richiesto allo studio Baca Architects un progetto alquanto particolare: una casa su un’isola in mezzo al fiume Tamigi. Questa singolare abitazione, ora in fase di completamento, può galleggiare in caso di alluvione come una nave nel suo bacino.
La casa anfibia poggia a terra ma quando c’è un allagamento, tutta la struttura si alza grazie a un sistema di galleggiamento, sostenuta dalla stessa forza dell’acqua. Invece di costruire difese contro le inondazioni, il progetto ha pensato a un approccio diverso. Si tratta di un campo sperimentale della progettazione edile che unisce diverse competenze: la pratica delle costruzioni a quella dei cantieri navali. Nella parte anteriore della casa è stato inserito un “paesaggio intuitivo”, ovvero un sistema di allerta visivo che segnala il pericolo. Si tratta di un sistema a due terrazze che si riempiono d’acqua in caso di piena, consentendo agli inquilini di capire la situazione di pericolo.
LA CASA CON LO SCAFO. La struttura a graticcio leggero della casa ha una forma tradizionale, ma si trova in una darsena in lamiera di acciaio con una base di maglia per permettere all’acqua di entrare e defluire.
Questa struttura, indipendente dall’abitazione, agisce come lo scafo di una nave. I tubi flessibili sono progettati per allungarsi fino a 3 m, e consentono agli abitanti della casa di rientrare immediatamente nella loro abitazione quando il livello dell’acqua si è abbassato. Il progetto è stato sviluppato in base al principio di Archimede: la massa e il volume della casa sono inferiori all’equivalente di acqua, ed è questo che crea la galleggiabilità. La casa anfibia richiede una particolare manutenzione, poiché se la struttura non galleggia per un lungo periodo, è importante testarne il funzionamento, per questo ogni cinque anni nel bacino sarà pompata dell’acqua in modo da verificare l’integrità del meccanismo.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo