Car Free Day: da Parigi a Washington, un mondo senza auto
Breve storia del Car Free Day
Ritorna in moltissime città del mondo il Car Free Day, l’evento che incoraggia tutti quanti a lasciare a casa l’automobile, così da riscoprire il fascino delle proprie città senza traffico. La giornata mondiale senza macchine – World Car Free Day – cade ogni anno il 22 settembre. Dapprima l’iniziativa fu tutta europea, con le prime iniziative limitate alle città di Reykjavik (Islanda) e di Bath (Regno Unito). La prima campagna nazionale si svolse invece nel 1997 in Inghilterra, fino al grande salto del 2000, anno in cui il Car Free Day divenne un vero e proprio evento mondiale. Attualmente la giornata viene festeggiata in circa 1.500 città sparse in 40 paesi diversi, secondo modalità spesso diverse ma accomunate da un unico vero obiettivo: ridurre il numero di automobili nelle strade, e quindi il traffico e l’inquinamento.
Parigi: la Journée sans voitures
L’iniziativa globale viene declinata localmente secondo le necessità delle varie città: in molti casi, per esempio, il giorno senza macchine viene spostato nel weekend più vicino. A Parigi, quest’anno, il giorno senza automobili – o Journée sans voitures – si festeggerà domenica 25 settembre: la capitale francese fermerà dunque le macchine dalle 11 del mattino fino alle 6 di sera, lasciando le strade della metropoli ai pedoni, ai ciclisti e agli skater. In tutto ci saranno ben 648 chilometri di strade completamente liberi dal traffico, corrispondenti a circa la metà della superficie della capitale.
Washington: Pledge To Be Car Free
Nel distretto di Washington il Car Free Day è diventato persino un concorso a premi: per invogliare i cittadini ad aderire all’iniziativa infatti è stato indetto il ‘Pledge To Be Car Free‘, un specie di lotteria. Per aderire a questa gara a premi, i cittadini non devono far altro che registrare la propria partecipazione al Car Free Day sulla pagina web dell’iniziativa, selezionando quale mezzo alternativo all’automobile utilizzeranno il 22 settembre: la metro, la bicicletta, i propri piedi, il carpooling o il bus, con un’ulteriore opzione per chi sceglierà di affidarsi al telelavoro. Tra tutti gli iscritti, come in una vera e propria lotteria, vengono estratti dei vincitori, i quali riceveranno dei premi in tema con l’iniziativa.
In Trentino – Alto Adige
L’intento delle varie iniziative globali è ovviamente quello di incoraggiare le persone di tutto il mondo a servirsi della propria automobile solamente quando strettamente necessario, scegliendo ogni giorno – e non solo il 22 settembre – di muoversi in modo più salutare e meno inquinante. Ed è proprio per questo motivo che attorno ai Car Free Day canonici sono nati centinaia di eventi paralleli sparsi durante l’intero anno e in tutto il mondo. In Trentino Alto-Adige, per esempio, oltre alla partecipazione nel 2015 di Trento al Car Free Day, quest’anno c’è stato il Börz-Plose Bike Day, ovvero una giornata interamente car free sulle Dolomiti della Valle Isarco e della Val Badia riservata agli amanti delle due ruote: i valichi dolomitici attorno alla montagna Plose sono infatti stati chiusi al traffico veicolare domenica 26 giugno, lasciando alle sole biciclette la libera circolazione, in una gigantesca manifestazione non competitiva votata alla sostenibilità.
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