Bollette sempre più care? Colpa dei vampiri energetici

Una ricerca condotta dalla britannica Castlegate Lights, azienda specializzata nell’illuminazione di interni, fa luce sui consumi elettrici delle apparecchiature che si trovano nelle nostre case.

• Un monitor LCD consuma 27,6 Watt se acceso e 1,13 Watt se non è in funzione. Il 4% dei consumi totali avviene inoltre durante la modalità standby.
• Uno scanner “vampirizza” da acceso 9,6 Watt, da spento 2,48 Watt e anche in modalità standby assorbe il 26% dell’energia.
• Uno stereo invece arriva a consumare da acceso 22 Watt, da spento 12 Watt e il 50% in standby.
• Le console da gioco comportano un dispendio energetico di 26,98 Watt se accesi, di 1,01 Watt se spenti e del 4% se in standby.
• Un PC consuma da accesso 73,97 Watt, da spento 2,84 Watt e in standby il 4%.
• Una stampante laser utilizza 131,07 Watt in funzione e soli 1,58 Watt spenta; l’ 1% in modalità standby. Più economica dal punto di vista dei consumi è quella a getto d’inchiostro, che ne consuma rispettivamente 6,22, 5,30 e il 10%.
• Un cordless consuma, quand’è in funzione, 6,25 Watt, da spento 2,84, e in standby il 61%.
• La televisione consuma 100 Watt quando è accesa, 10 Watt quando è spenta e il 10% in standby.