Aziende 100% green: è possibile?
Con il termine “marketing sostenibile” si intende un approccio al settore della comunicazione e della pubblicità volto allo sviluppo e alla promozione di prodotti e servizi dal ridotto impatto ambientale. Proprio per questo, un approccio “sostenibile” al marketing, rispetto a quello tradizionale, ha un focus principalmente sul lungo periodo. Infatti, lo scopo è quello di valutare gli effetti delle proprie scelte strategiche sul piano ambientale e sociale, in coerenza con il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Le criticità di un approccio green
Improntare una strategia di marketing sui principi della sostenibilità non è affatto semplice. Infatti, bisogna cercare di bilanciare i diversi interessi in gioco, ovvero le scelte di marketing e la coscienza ambientale. Entrambe le parti si contrappongono su più piani: quello culturale ed ideologico, ma soprattutto quello pratico e quello economico. Inoltre, non bisogna dimenticare che le esigenze primarie da soddisfare sono quelle dei consumatori, che non sempre sono disposti a corrispondere cifre superiori per gli stessi prodotti e servizi, dato che non sempre le scelte ecologiste risultano immediatamente chiare e visibili ai clienti finali.
Alcuni suggerimenti per un’azienda 100% green
Avere un’azienda che non abbia impatti negativi sull’ambiente è ormai possibile. Oggigiorno, infatti, la tecnologia permette a qualsiasi organizzazione di utilizzare strumenti che minimizzano l’impatto ambientale dell’azienda in questione. Ecco alcuni dei tanti suggerimenti attuabili per rendere sostenibile la propria attività:
- No al greenwashing: questo termine sta ad indicare un’espediente comprendente delle azioni “di facciata” che alcune aziende adottano al fine di ottenere una reputazione green agli occhi di consumatori e competitor, reputazione che non corrisponde all’agire effettivo del brand. Infatti, in molti casi, la realtà che si cela dietro la facciata emerge e ciò risulta essere controproducente per le aziende.
- Sito web sostenibile: la maggior parte delle aziende possiede un sito web per la propria attività, con funzioni di comunicazione ma anche di vendita diretta, nel caso si tratti di un e-commerce. Ciò che non tutti sanno, però, è che il web produce circa il 4% della CO2 totale del pianeta. E pensare che gli aerei ne producono circa la metà! Proprio per questo, è possibile scegliere di basare il proprio sito web su server a basso impatto ambientale, meglio ancora se alimentati al 100% da energia rinnovabile.
- Utilizzare carta riciclata: realizzare biglietti da visita, volantini, brochure e altro materiale pubblicitario in carta riciclata è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale. Infatti, le aziende hanno un consumo di carta davvero massiccio, ed utilizzare carta riciclata (laddove non sia possibile eliminarla del tutto) può essere utile nella propria strategia green. In parole povere, grazie alla carta riciclata è possibile ridurre l’impatto sull’ambiente in modo notevole;
- Ridurre gli imballaggi: molti imballaggi sono superflui, ed è fondamentale rimuovere quelli non necessari. Inoltre, dove il packaging è inevitabile, è bene scegliere di utilizzare materiale riciclato per la sua realizzazione, cercando di ridurre l’utilizzo di plastica e materiali non riciclabili, propendendo invece per imballaggi sostenibili.
- Partnership con aziende sostenibili: un’azienda non può affermare di avere un approccio sostenibile se instaura partnership con altre aziende che non hanno a cuore le tematiche ambientali. Infatti, richiamando il sopra citato “greenwashing”, dai dati concernenti un’azienda emergono anche le collaborazioni che essa instaura. È bene quindi impegnarsi ad essere coerenti in ogni aspetto riguardante la propria attività commerciale, compresa la scelta dei partner con cui si decide di collaborare.
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