Alfred, il progetto europeo che ripensa il nucleare

IL REATTORE ALFRED. Tutti noi, solamente a sentire la parola ‘nucleare‘, drizziamo le orecchie. Ma se fosse possibile pensare ad un nuovo modo di produrre energia nucleare, con più sicurezza e meno – o zero – scorie? La risposta potrebbe essere costituita da Advanced Lead Fast Reactor European Demonstrator: per gli amici, Alfred, il progetto di una nuova generazione di reattori nucleari. L’iniziativa è concepita e gestita da una comunità paneuropea di ricercatori, e sarà realizzata in Romania dal consorzio Falcon (costituito da Ansaldo Nucleare, Enea e Istituto romeno per le ricerche nucleari).

UN REATTORE SENZA SCORIE. Secondo le aspettative dei ricercatori, il reattore Alfred dovrebbe essere in grado di produrre energia nucleare garantendo dei livelli di sicurezza altissimi e senza produrre scorie a lunga vita. In questo modo, non ci sarebbero scorie da stoccare all’interno di formazioni geologiche. L’obbiettivo del progetto sarebbe proprio questo: produrre sempre meno scorie. Il progetto Alfred si inserisce del resto nel decennale lavoro di ricerca di Euratom, che da anni punta alla realizzazione di impianti nucleari a basso rischio e a basso impatto ambientale.