Acqua: rubinetti nuovi per non sprecare
Mai come quest’anno la problematica dell’acqua ha coinvolto molti italiani. In varie Regioni la primavera e l’estate particolarmente siccitose hanno costretto molte persone a ridurre in modo sensibile il consumo di acqua. La questione è però molto più profonda e non dovremmo dimenticarla anche nei prossimi mesi; se infatti è vero che la pioggia è tornata in varie zone del Paese, è vero anche che l’acqua è un bene prezioso, che non andrebbe sprecato, sia per ridurne in senso generale l’utilizzo, sia per limitare l’acqua pulita che finisce nei sistemi di depurazione. Una soluzione adatta a chi vuole ridurre il consumo di acqua sempre c’è e si chiama rubinetto a risparmio idrico.
Dove utilizzarlo e come funziona
Di fatto un rubinetto a risparmio idrico si può installare ovunque, in casa e non solo. Esistono in commercio questo tipo di proposte sia per il rubinetto della cucina sia per il rubinetto per bidet o per il lavandino del bagno. L’impiego di questo tipo di rubinetti consente di ridurre in modo significativo l’utilizzo di acqua, senza modificare il comfort offerto dall’utilizzo del bagno. Si tratta sostanzialmente di ridurre in modo sensibile la portata di acqua di ogni singolo rubinetto, utilizzando appositi limitatori di flusso. All’atto pratico dopo aver sostituito il rubinetto l’utilizzatore non si accorge del minore flusso di acqua, perché le speciali cartucce contenute nei miscelatori aggiungono minuscole bolle di aria. Il risultato è un flusso d’acqua comunque piacevole, che permette di lavarsi o di svolgere le varie attività come prima, ma prelevando dalla rete idrica fino a oltre il 50% di acqua in meno per ogni minuto di utilizzo.
Ulteriori accorgimenti per usare meno acqua
Si stanno poi diffondendo sempre di più anche sistemi di prelievo dell’acqua che si attivano con gli infrarossi o con altri sistemi che comprendono l’utilizzo di appositi sensori. In questo modo il flusso di acqua dai rubinetti del bagno e della cucina è disponibile solo quando serve, mentre si chiude automaticamente quando si allontanano le mani. Come dicevamo per l’utilizzatore di questo tipo di rubinetti non cambia nulla, semplicemente si rende più intelligente l’uso dell’acqua, evitando gli sprechi. Per altro in talune situazioni l’utilizzo congiunto di riduttori di flusso e di sensori permette anche di risparmiare in maniera sensibile, non solo sulla bolletta dell’acqua ma anche su quella dell’energia. Perché si evita di scaldare acqua in eccesso, che cadrebbe direttamente nel sistema di scarico, senza essere utilizzata in alcun modo.
Ridurre gli sprechi attivamente
Ci sono poi altri sistemi che consentono di ridurre in maniera sensibile l’utilizzo dell’acqua. Si pensi ad esempio agli scarichi per WC con due pulsanti diversificati, per uno scarico maggiore o minore a seconda dei casi. Le cassette moderne permettono di utilizzare fino al 70% meno di acqua ad ogni scarico, rispetto a quelle che si usavano in passato. Installate in casa, ma ancora di più in uffici e scuole, permettono di usare l’acqua in modo più intelligente, evitando gli sprechi. Sta poi al singolo il compito di assumere comportamenti virtuosi, come il classico rubinetto chiuso mentre si lavano i denti, o il rinunciare a sciacquare i piatti prima di metterli nella lavastoviglie.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo