Tutto quello che non sai sullo starnuto

CHE COS’È LO STARNUTO. Lo starnuto è una violenta emissione d’aria dai polmoni attraverso le vie respiratorie. Uomini, cani, gatti e molti altri mammiferi starnutiscono per i più disparati motivi. Alla base dello starnuto sta l’attivazione dei sensori nervosi che si trovano nelle cavità nasali. Proprio qui, nel nostro naso, delle fibre si attivano e trasmettono un impulso al cervello, il quale dà il via ad un processo del tutto automatico: con una respirazione profonda i polmoni immagazzinano aria, poi i muscoli si contraggono e ostruiscono momentaneamente le vie aeree. All’apice della pressione i muscoli si rilassano di colpo e le vie respiratorie si liberano con lo starnuto così come lo conosciamo noi.

UN SINTOMO DI CHE COSA? I motivi che spingono un uomo a starnutire, come si è detto, sono davvero molti. Il più comune è quello rappresentato da un’infiammazione della mucosa, ovvero, nella maggior parte dei casi, da un semplice raffreddore. Da qui si può intuire che la funzione principale dello starnuto è proprio quella di eliminare gli agenti patogeni che si accumulano nel nostro organismo. Ad azionare il meccanismo automatico dello starnuto sono però anche delle allergie, oppure una distratta inalazione di sostanze irritanti come pepe, polvere e ammoniaca. Ci sono poi altre cause che sembrerebbero non avere nulla a che fare con lo starnuto: la più curiosa è quella legata allo starnuto di riflesso fotico, ovvero quello starnuto causato a determinate persone dall’osservazione di determinate fonti di luce, come il sole.

ALCUNE CURIOSITÀ SULLO STARNUTO. Lo starnuto ha sempre affascinato gli studiosi, fin dall’antichità. Aristotele, per esempio, era convinto che lo starnuto fosse un fenomeno divino, essendo emesso dalla nostra testa, la quale veniva considerata come una parte sacra. Pur vedendo un segno divino nello starnuto, Aristotele distingueva lo starnuto benefico da quello malefico: da mezzanotte a mezzogiorno starnutire era un cattivo presagio, mentre il pomeriggio e la sera era un bene. Altri pensatori greci, invece, pensavano che starnutire a destra fosse un buon augurio, mentre starnutire a sinistra fosse un po’ come rompere uno specchio. Arrivando ai nostri giorni, invece, si è scoperto che la velocità con la quale il muco esce dal naso durante uno starnuto è altissima: stando ai risultati di uno studio della Drexel University di Filadelfia, la velocità provocata dallo starnuto sarebbe di circa 320 km/h; secondo altri studi, invece, la cifra più esatta sarebbe di 150 km/h.