La ricetta dei Falafel: fritti ma salutari

CON TANTI FAGIOLI. È difficile trovare un piatto capace di coniugare il fritto con la salubrità. Ci riescono solo – o quasi – i falafel, le gustosissime polpette mediorientali di legumi. Il termine falafel proviene dal copto, e significa letteralmente ‘con tanti fagioli’: in realtà i legumi con cui possono essere realizzati i falafel sono molti, oltre ai fagioli. Tra i più comunemente utilizzati ci sono i ceci e le fave.

UNA RICETTA FACILE. Come detto, i falafel possono passare come cibo salutare poiché sono realizzati con i legumi, una famiglia di alimenti che nella nostra vita quotidiana tendiamo a consumare troppo poco. Ed è proprio per questo motivo, oltre alla bontà tutta particolare di queste polpette, che provare a prepararli in casa è un must. C’è poi da precisare che la ricetta è davvero semplice: l’unico ostacolo è costituito dalla preparazione dei ceci, i quali richiedono di essere lasciati in ammollo dal giorno prima. Una volta che ci saremmo ricordati di mettere nell’acqua i legumi prima di andare a dormire, quel che resta da fare è un gioco da ragazzi. La ricetta che proponiamo è sufficiente per la realizzazione di circa 30 falafel di dimensioni medie.

INGREDIENTI

500 grammi di ceci secchi
1 cipolla
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di prezzemolo tritato
½ cucchiaino di pepe di Cayenna
1 cucchiaino di cumino
1 cucchiaino di coriandolo
½ cucchiaino di cardamono
1 cucchiaino di lievito in polvere
3 cucchiai di farina
1 litro di olio per friggere (meglio se di girasole)
1 pugnetto di semi di sesamo per rivestire le polpette
sale qb

PROCEDIMENTO. Per prima cosa, come si è detto, bisogna mettere in ammollo i ceci secchi: mettiamoli in una bacinella e copriamoli abbondantemente d’acqua. Lasciamoli nell’acqua per una dozzina di ore. Passato questo lasso di tempo, scoliamo i ceci, per poi sciacquarli sotto l’acqua corrente. Quando i ceci saranno perfettamente puliti, uniamoli alla cipolla e all’aglio tritati, aggiungendo poi prezzemolo e coriandolo. Mescoliamo velocemente e versiamo il tutto in un mixer da cucina, così da frullare finemente il composto. Stiamo però attenti a fermare il frullatore al momento giusto: i ceci devono essere minuziosamente tritati, ma non ridursi in una crema troppo liscia. É venuto il momento delle spezie: aggiungiamo quindi il pepe di Cayenna, il cumino e il cardamono; a seguire, aggiungiamo il lievito, 3 bei pizzichi di sale e una tazzina d’acqua. Mescoliamo il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo, copriamo con una pellicola e riponiamo a riposare in frigo per almeno un’ora.
E ora arriva la parte più divertente: tenendo sempre le mani ben bagnate, iniziamo a confezionare le polpettine, mirando ad ottenere delle palline più piccole di un’albicocca. Una volta realizzate le polpette, lasciamole scorrere sui semi sesamo stesi in un piatto, in modo da ottenere una bella copertura croccante e saporita. Una volta fatto questo, non resta che darsi alla frittura: portiamo a 180 gradi l’olio in una pentola dai bordi alti, e immergiamo ogni singolo falafel per un paio di minuti, o fino a quando l’esterno non risulterà sufficientemente dorato. Tolti dall’olio, i falafel sono da considerarsi pronti: sono ottimi se accompagnati con l’hummus, la salsa di yogurt o la salsa tahina.