Ann Makosinski con in mano una delle sue invenzioni (foto: http://www.improntaunika.it/)
Rinnovabili termiche

L’energia arriva dal calore umano. Ecco le idee geniali di una 17enne americana

GENIO A 17 ANNI. «Io ho diciassette anni, quindi non sono un’esperta, ma leggo e studio molto»: sul proprio sito si definisce così, con una buona dose di modestia, Ann Makonsinki, una ragazza statunitense che vive a Victoria. Fin qui niente di strano, se non fosse che la diciassettenne in questione ha già sbalordito due volte il mondo intero con delle invenzioni tecnologiche mirate alla sostenibilità.

LA TORCIA A CALORE UMANO. Ann è fermamente convinta che la termoelettricità sia una fantastica fonte di energia persa, e per questo motivo si è messa duramente al lavoro, nonostante la giovane età, per ricercare dei metodi per catturarla ed utilizzarla al meglio. Nel 2013 il desiderio di Ann si è materializzato nella sua prima invenzione, una torcia che catturando il calore di una mano riesce ad illuminare una stanza. Questa fenomenale idea è valsa ad Ann il premio dedicato agli adolescenti alla Google Science Fair del 2013.

LA TAZZA E-GREEN. L’idea originale di Ann, la torcia a calore umano, si è però sviluppata in qualcosa di ancor più sorprendente: una tazza che raccoglie il calore sprigionato da una bevanda calda e lo trasforma in energia elettrica per ricaricare un cellulare. I componenti base utilizzati per questa rivoluzionaria tazza sono gli stessi che Ann ha utilizzato per creare la torcia, ma in questo caso l’energia pulita viene utilizzata per caricare delle batterie: «ho notato che quando si preparano le bevande calde bisogna aspettare sempre un po’ di tempo perché si raffreddino abbastanza da poterle bere. Perché non raccogliere e convertire in elettricità questo calore, che altrimenti viene perduto?». L’innovativa tazza si chiama E-green, e ricarica i dispositivi elettronici attraverso una porta Usb.