Quanto costa fare una foresta? Quanto un iPhone
UN METODO RIVOLUZIONARIO. È possibile creare una foresta in soli dieci anni al costo di un iPhone? Ci è riuscito Shubhendu Sharma, ex ingegnere industriale della Toyota, grazie all’aiuto di Akira Miyawaki, celebre botanico e fitosociologo giapponese. Questa collaborazione ha portato Sharma a mettere a punto un metodo di riforestazione chiamato Afforestt, che ha dato ottimi risultati in più di 3000 luoghi del pianeta, tra cui il deserto del Gobi e alcune zone nell’Africa centrale. Miyawaki aveva studiato un particolare processo per ricreare condizioni microclimatiche che amplificassero il naturale processo di crescita dei vegetali mentre Sharma lo ha ottimizzato e standardizzato. Aumentando di circa 30 volte le densità d’impianto di specie rispetto a quello convenzionale e utilizzandone un elevato numero, il processo è risultato più efficace ed economico, ed è stato possibile ottenere una foresta matura accelerando di dieci volte processi biologici e tempi naturali.
IL PROCEDIMENTO. Per procedere alla creazione di una nuova foresta, per prima cosa è necessario analizzare le condizioni del suolo e individuare i nutrimenti migliori, successivamente bisogna capire quali sono le specie da utilizzare, scegliendo solo tra quelle autoctone e tenendo presenti le condizioni climatiche. Il suolo viene arricchito in profondità con biomassa al 100% naturale, che proveniente da non più lontano di 50 km dal luogo in cui verrà coltivata la foresta. A questo punto, in maniera casuale, vengono piantati da 3 a 5 semenzali e dopo 8 mesi, a causa dell’alta densità, la luce sarà a malapena in grado di penetrare il fittissimo strato di vegetazione. Ciò farà rallentare i processi di mineralizzazione al suolo, facendo sì che ogni foglia caduta si trasformi in humus. Contemporaneamente, la fortissima competizione per la luce spingerà le piante a crescere molto velocemente in altezza. Il metodo Afforestt ha ottenuto l’approvazione del WWF.
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