Il prototipo di traversina Greenrail
Urbanistica

Le traversine ferroviarie che creano energia pulita

COME PRODURRE ENERGIA DAI TRENI. Virginia Patrone ci racconta su Architettura Ecosostenibile l’invenzione che promette di innovare profondamente il mondo dei trasporti su ferro. Il progetto Greenrail è stato quest’anno tra i finalisti nella categoria energia del premio Edison Start, grazie alle traversine di in grado di produrre energia pulita sfruttando la pressione dei treni al loro passaggio sulle rotaie. Si tratta di un nuovo tipo di binari fatti di plastica e pneumatici riciclati che andrebbero a sostituire quelli in cemento armato, cosa che porterebbe molti vantaggi, prima di tutto in termini di durata. Inoltre avrebbero la capacità ridurre di molto la polverizzazione del ballast, la breccia che giace sotto i binari, oltre a produrre meno vibrazioni e rumori, e ad avere costi di manutenzione più contenuti rispetto a quelle di cemento che, avendo una bassa resistenza allo spostamento laterale, spesso si disallineano. Oggi in Europa ci sarebbero 380 milioni di traverse ferroviarie, l’85% delle quali sono in cemento armato, l’8% di legno, e il restante 7% in materiali differenti. In Italia il monopolio delle traversine in cemento è maggiore poiché il 98% delle traversine è fatto di questo materiale.

NUOVE LINEE FERROVIARIE GREEN. Il progetto Greenrail prevede però anche la creazione di energia pulita. Ogni treno che passa su un binario infatti produce energia che può essere utilizzata grazie ad un sistema piezoelettrico posto sulle rotaie, che la convoglia e trasferisce su una rete. È stato calcolato che con 100 Km di linea su cui siano state installate le speciali traversine Greenrail, con un medio passaggio dai dieci ai venti treni l’ora, si possa produrre 1,25 MWh di energia pulita, che potrebbe essere impiegata per rendere indipendenti le stazioni ferroviarie e le metropolitane. Già diversi investitori si sono dimostrati interessati al progetto, sia paesi in via di sviluppo sia in paesi dove si costruiscono nuove linee ferroviarie come Russia, Sudafrica e Israele.