+36% i visitatori di SANA, la fiera del biologico

Si è conclusa con risultati sorprendenti la 26° edizione di SANA, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale organizzato da BolognaFiere. I visitatori sono aumentati del 36% rispetto all’anno precedente, arrivando a superare quota 43.000 presenze. Gli espositori sono aumentati del 10%, con un balzo del 40% di quelli provenienti dall’estero.

Ma i numeri da record non hanno riguardato solo i padiglioni e gli stand. Sono stati infatti oltre 5.000 coloro che hanno seguito le conferenze e gli approfondimenti culturali e scientifici organizzati negli spazi della Fiera per tutta la durata del Salone: incontri su salute e attività sportiva, congressi medico-scientifici, ma anche i corsi di SANA Accademy e i meeting di SANA FOR EXPO.

Anche per il 2014 SANA si conferma quindi la manifestazione di riferimento in Italia per il biologico e il naturale, oltre che un canale privilegiato per la promozione del bio Made in Italy nel mondo. Tantissime anche quest’anno le delegazioni provenienti dall’estero. Fra i paesi rappresentati: Australia, Cina, Corea del sud, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Russia e Stati Uniti.

Ma SANA non vuole parlare solo agli addetti del settore, ma anche a tutti i cittadini che seguono le tematiche ambientali e che apprezzano i prodotti biologici. Fortissimo è inoltre il legame con il territorio bolognese, da sempre fucina di innovazione nel campo dell’industria agroalimentare. Per questo, a partire da quest’edizione, la Fiera ha accostato agli eventi tradizionali la rassegna SANACITY. Un intero programma “off” di iniziative nato con l’obiettivo di mettere in vetrina le competenze e le eccellenze del capoluogo emiliano come Città del Cibo sano e sostenibile. Ben 140 eventi organizzati in collaborazione con Eco Bio Confesercenti: dalle degustazioni bio e vegan agli assaggi di gelati, tè e tisane, dalle colazioni agli aperitivi, dalle cene agli show cooking. Per più di una settimana, dal 5 al 14 settembre, le strade, le piazze e i portici di Bologna sono state animate da queste manifestazioni, trasformando la città nella capitale verde d’Italia e del vivere ecologico.