WashApp: fare la lavatrice senza inquinare

UNA LAVATRICE VIRTUALE. Adottare un comportamento ecologico quando si usa la lavatrice vuol dire usare meno detersivo, ridurre elettricità e l’uso d’acqua. Molti capi possono essere lavati a 30° gradi, ma come comportarci quando ci sono macchie che, per essere lavate via, hanno bisogno di una temperatura elevata e detersivi aggressivi? Nasce per risolvere questo problema l’app gratuita WhashAPP che propone rimedi naturali ed ecologici contro lo sporco più difficile. L’app si presenta come una lavatrice virtuale nel cui cestello si inseriscono i vari indumenti (ma anche scarpe o tappeti), in base ai quali vengono dati i suggerimenti di lavaggio. Accedendo alla sezione “smacchia” si possono scoprire i rimedi naturali adatti ai diversi casi come, ad esempio, le macchie di olio, d’erba, di fango, di caffè, vernice o vino da capi bianchi, colorati o scuri.

COME RISPETTARE L’AMBIENTE. WashApp fornisce anche un utile servizio meteo per sapere quando possiamo stendere il bucato al sole, prevedendo se ci sarà vento. Potremo in questo modo evitare di sprecare energia con l’asciugatrice. Dice Stefania, la creatrice di questa app: «A darmi l’idea sono stati i numerosi vestiti rovinati dalle mie amiche, Ero stufa di sentir chiedere numerosissime volte a mamme e nonne “A quanto devo mettere la lavatrice?” o “Come mai il calzino nero mi ha fatto diventare grigio il pigiama bianco?”. Il mio principale consiglio è di cercare di produrre in casa più detersivi possibili con alcuni semplici ingredienti come aceto (ottimo anche per il calcare), bicarbonato, acido citrico, olii essenziali per le profumazioni e sapone di Marsiglia. Anche acquistare i detersivi concentrati o alla spina può garantire un risparmio economico di circa il 60% e consente di risparmiare anche sulla plastica del packaging. Inoltre, è sufficiente una goccia di detersivo diluita con acqua per lavare efficacemente».