Acqua inquinata: i leoni indiani perdono i denti
LEONI SENZA DENTI. A causa dell’acqua inquinata, i leoni asiatici dell’India stanno perdendo i denti. La notizia è stata riferita dai media indiani, i quali si sono dimostrati molto allarmati per la salute di uno dei felini-simbolo delle nazione. La triste scoperta è stata fatta dai medici Jalpan Rupara e Purvesh Kasha, autori del rapporto ‘Ecology of Lions in Greater Gir Landscape‘. I due studiosi sono convinti che la caduta dei denti dei leoni sia dovuta all’altissimo tasso di fluoro presente nell’acqua, fatto che potrebbe creare un allarme sanitario anche per la salute umana.
ACQUA INQUINATA DAL FLUORO. Nel dettaglio, il ritrovamento più agghiacciante fatto dai due medici è stato quello di un leone con solo due denti, al posto dei normali 26. Oltre al disastroso danno alla dentatura dei felini, Rupara e Kasha hanno notato anche delle deformazioni ossee, anch’esse in qualche modo ascrivibili ai danni provocati dalla fluorosi, ovvero dalla costante ed eccessiva assunzione di fluoro. Subito dopo la scoperta, le autorità hanno deciso di verificare le condizioni dell’acqua con cui i leoni si abbeverano, la quale nella stagione secca viene fornita dall’uomo attraverso delle autobotti.
SOLO 411 ESEMPLARI. I leone asiatico, anche detto leone indiano, è presente in natura solamente nella Foresta del Gir, nello Stato indiano del Gujarat. Nel 2010 il governo indiano ha pubblicato i dati del censimento dei leoni, dichiarando di aver avvistato 411 esemplari. Un tempo il leone asiatico era presente dal Mediterraneo fino al subcontinente indiano, ma la caccia forsennata, l’inquinamento idrico e la carenza di prede naturali ne ha pian piano eroso l’estensione, fino a confinarlo in questa piccola area.
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