Quanto fanno bene le castagne?

LE PROPRIETÀ DELLE CASTAGNE. Le castagne, simbolo dell’autunno, sono uno dei pochi frutti ancora legati a una stagione ben precisa. Fare delle gite nei boschi per raccoglierle può essere in questo periodo un piacevolissimo passatempo, oltre che una forma di esercizio fisico. Ma questo frutto ha anche delle ottime proprietà nutrienti, preziose ora che ci troviamo sul cambiamento di stagione e il fisico è debilitato dai primi freddi. Contengono infatti vitamine del gruppo B, in particolare la B2, utile per pelle e fegato, la B3 coadiuvante per il sistema nervoso, ma anche sali minerali e oligominerali. Inoltre è uno dei frutti con il più alto grado di potassio, 400mg ogni 100g di frutto fresco, salendo a 750mg ogni 100g di frutto essiccato, ovvero il doppio della banana. Inoltre le castagne hanno proprietà antisettiche e rinforzano le riserve di calcio Sono quindi indicate per gli anziani e per chi soffre di osteoporosi come le donne in menopausa.

QUANDO MANGIARE LE CASTAGNE. È importante tener presente che le castagne sono un cibo ricco di calorie e come, ogni farinaceo, di difficile digestione, tanto da essere sconsigliate a chi soffre di stipsi. È bene mangiarle lontano dai pasti principali, magari come merenda, ma non insieme a secondi piatti con alto valore proteico, come carne e pesce, formaggi e uova. Potrebbero infatti impedire la corretta digestione dei carboidrati e provocare la fermentazione degli zuccheri. Questo frutto è inoltre sconsigliato a chi soffre di diabete o a coloro che devono tenere sotto controllo le calorie, mente è indicato per i celiaci poiché non contiene glutine.
Le castagne si possono magiare in tanti modi, non solo cotte sul fuoco, ma possono essere la base di marmellate, torte, zuppe, risotti e minestre.