1.168 specie viventi nel giardino: lo studio australiano
Quante potrebbero essere le specie viventi nel giardino di casa? Chi ha la fortuna di avere uno spazio verde negli immediati pressi della propria abitazione può effettivamente notare i più diversi animaletti, tra le più differenti tipologie di specie vegetali. Ma quante persone si sono mai messe effettivamente a contare una per una le specie viventi nel giardino, effettuandone una classificazione esatta? È esattamente questo che hanno fatto tre ricercatori nel giardino della loro casa, a Brisbane, in Australia, per poi pubblicare il conseguente studio il mese scorso, sulla rivista scientifica Ecology. L’indagine in question si intitola “The house of a thousand species: The untapped potential of comprehensive biodiversity censuses of urban properties” ed è firmata da Andrew Rogers, un ecologo specializzato nelle specie invasive; da Russell Yong, un biologo tassonomista; e infine da Matthew Holden, un matematico, che lavora principalmente sulle applicazioni delle scienze matematiche sugli ecosistemi. Vediamo ora come si è arrivati a questo studio sulle specie viventi nel giardino di casa, anticipando fin d’ora il risultato incredibile raggiunto dai tre scienziati: in tutto sono infatti state contate 1.168 specie, tra animali e vegetali.
Come è nato lo studio sulle specie viventi nel giardino di casa
L’indagine relativa alle specie viventi in giardino è nata quasi per caso nel 2020, in occasione del primo lockdown causato dal diffondersi del Covid-19. I tre ricercatori già nominati, tutti e tre impegnati nell’Università del Queensland, hanno passato il periodo dell’emergenza sanitaria insieme nella loro casa di Brisbane, provvista di un giardino di circa 400 metri quadrati. Tutto è partito da una curiosità di Rogers, l’ecologo del gruppo, che ha notato diversi ragni nel proprio armadio: da questa “scoperta” è scaturita la domanda relativa al numero di “inquilini” effettivi presenti nella propria abitazione e nel proprio giardino. Da qui il via del conteggio delle specie viventi in giardino, coinvolgendo i due coinquilini. Va detto peraltro che l’indagine è stata presentata e aggiornata nel tempo sui social network.
I risultati dello studio sul numero di insetti e piante
La conta delle specie viventi nel giardino di casa dei tre scienziati, inizialmente nata come “passatempo” durante il lockdown, è durata un anno, per coprire cioè tutte le stagioni: tra il 29 marzo 2020 e il 28 marzo 2021 i tre ricercatori sono arrivati per l’appunto a 1.168 specie diverse, testimoniando una biodiversità decisamente superiore alle aspettative (all’inizio infatti i tre avevano ipotizzato un numero di tre volte inferiore). A fare la parte del leone sono stati gli insetti, a partire dai lepidotteri: di questi ne sono stati contate in tutti 437 specie, con piccolissime farfalle o grandi falene. Sono poi stati contati 110 ditteri, insetti tra i quali si trovano le mosche, le zanzare e i moscerini, 103 diverse specie di piante, e 98 coleotteri. Riguardo a questi ultimi – che rappresentano l’ordine di insetti che conta il più alto numero di specie – i ricercatori si aspettavano un numero maggiore, tanto da ipotizzare o una dimostrazione di un generalizzato calo dei coleotteri, o una stagione particolarmente sfortunata per questo ordine di insetti.
Biodiversità nei giardini
1.168 specie viventi nel giardino sono tantissime. I motivi sono tanti, a partire dal fatto che il giardino dei tre ricercatori non era particolarmente curato, senza l’uso di pesticidi o simili. Nei giardini urbani poco curati, inoltre, è comune trovare tantissime specie vegetali, molte delle quali non “indigene”, per via delle comuni pratiche di giardinaggio presenti in città; va poi detto che la biodiversità australiana è in genere molto alta. Molto probabilmente uno studio parallelo in una città europea porterebbe a numeri minori, ulteriormente ridotti in un giardino più curato o in una città con pochi spazi verdi.
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