Le pompe di calore funzionano sotto zero?
Le pompe di calore funzionano sotto zero? Effettivamente questa domanda non è strana: a partire dal funzionamento stesso di questi dispositivi, ci si può effettivamente interrogare sulla loro efficacia nel momento in cui le temperature esterne si abbassano in modo importante. Come è noto infatti una pompa di calore riesce a riscaldare un ambiente interno andando a estrarre il calore presente all’esterno. Ecco: nel momento in cui all’esterno la temperatura è bassa, prossima allo zero o magari sotto allo zero di diversi gradi, la pompa di calore riesce comunque a “trovare” del calore da pompare all’interno di un edificio?
Sì, le pompe di calore funzionano sotto zero
Purtroppo ancora oggi ci sono degli installatori di caldaie che affermano che le pompe di calore non funzionano nel momento in cui le temperature sono molto fredde, consigliando quindi di installare nelle regioni più fredde altre tipologie di dispositivi, come le classiche caldaie oppure come le caldaie ibride. Ma si tratta di una leggenda, di qualcosa che tante persone dicono “per sentito dire” senza però avere nessuna prova concreta. Non ci sono però dubbi: eccezion fatta per dei dispositivi di qualità infima, le pompe di calore funzionano sotto zero, riuscendo cioè a riscaldare un appartamento in modo efficace anche quando al di fuori è molto freddo. Di più: uno studio della Oxford University e del thinktank Regulatory Assistance Project ha dimostrato che a temperature molto fredde le pompe di calore restano comunque più efficienti dei classici sistemi di riscaldamento a combustibili fossili. Persino a una temperatura limite come -30 gradi le pompe riuscirebbero a “battere” le caldaie classiche. Dati alla mano – a partire da indagini fatte in Europa, in Nord America e in Asia – anche a temperature sotto lo zero le pompe di calore restano due o tre volte più efficienti, così da renderle adatte di fatto per qualsiasi tipo di abitazione, in qualunque luogo. Non a caso questi sistemi di riscaldamento sono sempre più diffusi anche nei Paesi scandinavi.
Quante pompe di calore in Italia?
Lo studio britannico che dimostra che le pompe di calore funzionano sotto zero è stato realizzato appunto per controbattere alla leggenda per la quale questi dispositivi non potrebbero risultare utili durante gli inverni freddi. Una diceria che nel Regno Unito è particolarmente diffusa: si pensi al di qua della Manica, in Francia, le installazioni di pompe di calore sono 10 volte più numerose.
E in Italia, invece, quanto sono comuni questi sistemi di riscaldamento? Ebbene, nel 2022 nel nostro Paese sono state vendute più di 502 mila pompe di calore, così da rendere di fatto il nostro Paese il primo in Europa per vendite. I dati sono stati resi pubblici da SolarPower Europe con il suo report “Solar Power Heats 2023”, per poi essere confermati dai dati Agenzia Internazionale dell’Energia. Poco dietro all’Italia si è piazzata la Francia, e in terza posizione, a distanza significativa, la Germania: i 3 Paesi, da soli, hanno rappresentato quasi la metà di tutti i nuovi acquisti in territorio europeo.
Ma quali sono le tipologie dei dispositivi che vengono installati in Europa? Nei Paesi nordici ad andare per la maggiore sono le unità aria-aria, mentre in Germania e in Polonia vanno forte soprattutto le pompe di calore aria-acqua. In Italia sono ancora molto diffusi i sistemi ibridi, che vanno quindi a combinare la caldaia a gas con le pompe di calore. Per completare il quadro, è utile sapere che nel 2021 in Italia erano state vendute 382 mila pompe di calore, con una crescita del 64% rispetto all’anno precedente.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo