Moto elettrica: perchè acquistarla
L’elettrico promette di essere la nuova frontiera del mondo automotive oramai da qualche anno; tuttavia, se sono tanti gli automobilisti che hanno già optato per l’acquisto di un veicolo green, i motociclisti sono rimasti più fedeli alle vecchie tecnologie, anche perchè si tratta a tutti gli effetti di un modo diverso di interpretare la guida su due ruote. Vediamo quali sono le principali novità in merito e perchè varrebbe la pena acquistare una moto elettrica.
In cosa consiste una moto elettrica
A qualcuno può sembrare strano, ma sul mercato esistono attualmente moto elettriche e ibride di tutti i tipi, esattamente come nel mondo automotive; le moto elettriche si comportano proprio come i mezzi a 4 ruote e permettono di muoversi senza l’utilizzo dei combustibili fossili. In tal senso gli aspetti da tenere presenti sono esattamente gli stessi; parliamo quindi di veicoli dal bassissimo impatto ambientale (attualmente si può considerare pari a zero) e dotati di straordinaria accelerazione.
Ma perchè acquistare una moto elettrica piuttosto che una potente due ruote a benzina? Il mercato non propone ai centauri solo scooter per muoversi in città, ma anche veicoli sportivi che hanno come propulsore proprio una batteria. Coloro che invece vogliono uno scooterone o un mezzo di piccola cilindrata per muoversi nel centro storico possono trovare ben più di una soluzione per i loro desideri. Ecco una veloce panoramica sull’offerta attuale per prendere visione delle ampie possibilità di cui può approfittare ogni motocicilista.
I modelli di moto elettrica in commercio
Iniziamo questa breve rassegna con una moto elettrica che stupirà subito tutti gli amanti delle curve e della sportività; la Zero SR S monta una batteria in grado di erogare una potenza di 82 kW e una coppia motrice di ben 190 Nm; la trasmissone è automatica a cinghia, dotata di variatore, mentre il telaio conta sulle performance degli ammortizzatori Showa. Per quanto riguarda l’autonomia è possibile aspettarsi una percorrenza di circa 260 km; la ricarica rapida avviene in 4 ore per il 95% della capienza massima.
Il veicolo sopra descritto consiste in una moto elettrica sportiva sotto tutti i punti di vista; certamente la maggior parte dei centauri storcerà il naso sull’assenza del cambio manuale ma, per potersi ricredere, non resta che provare questa due ruote e testare con calma quelli che sono i cambiamenti da adottare una volta che si è alla guida del mezzo.
La Zero FXE è una enduro stradale elettrica e nasce per accontentare gli amanti di questo segmento; il motore da 34 kW dispone di una coppia motrice pari a 106 Nm, mentre il cambio è automatico e gli ammortizzatori Showa garantiscono prestazioni da primato. L’autonomia del veicolo è pari a circa 160 Km e conta su di una batteria agli ioni di litio da 7,2 kWh la cui ricarica avviene in pocon meno di 4 ore.
La KTM propone una moto da cross elettrica da 5 Kw dotata di una coppia di 19 Nm; si tratta di un veicolo piccolo nelle dimensioni e riservato ai più giovani che promette tanto divertimento. La ricarica della sua batteria da poco meno di 1 kWh avviene in un’ora e rende possibile agli amanti degli sterrati di provare la rabbiosa erogazione dei nuovi motori elettrici.
Numerosi sono invece gli scooter ed è possibile scegliere fra modelli di tutti i tipi in base alle dimensioni, alla potenza, al design e molto altro ancora. Le moto elettriche non sono più dei prototipi, ma veicoli oramai presenti a listino che meritano di essere provati, nonostante possa sembrare evidentemente complesso il dover controllare la maestosa coppia motrice disponibile su una sola ruota; in tal senso l’elettronica permette di gestire l’erogazione a piacimento.
Perchè acquistare una moto elettrica?
Chiudiamo con una precisa risposta a questa domanda, ciò di cui hanno certamente bisogno la maggior parte dei motociclisti.
La moto elettrica permette di ottenere gli sgravi fiscali previsti per chi acquista un veicolo in ottica green, oltre a risparmiare sul carburante e a godere di un’accelerazione mai conosciuta prima d’ora; se qualcuno ancora non si sente pronto ad abbandonare i motori a combustione interna, potrebbe davvero cambiare idea una volta che prova questi gioielli della tecnica di nuova concezione.
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