Pesce Blob
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Pesce Blob: cos’è e dove vive

Uno degli animali marini che desta molta curiosità per il suo aspetto buffo è il pesce Blob. Molti lo riconoscono perché ha la fama di essere il pesce più brutto del mondo, la sua espressione facciale ricorda quasi quella umana dato che sembra avere l’aspetto triste o imbronciato. Ma proprio come tutti gli altri animali, anche il pesce Blob ha delle caratteristiche che lo identificano e lo rendono unico.

Pesce Blob: cos’è

Il pesce Blob appartiene alla famiglia Psychrolutidae, il nome scientifico è Psychrolutes marcidus e in inglese è chiamato Blobfish. Non è un pesce molto grande infatti arriva a misurare circa 30 centimetri di lunghezza, il corpo invece è gelatinoso, con il peso inferiore a quello dell’acqua, e le ossa sono morbide. Queste caratteristiche gli permettono di sopportare le elevate pressioni marine a cui è sottoposto nel suo habitat, di controllare la capacità di galleggiare e di nuotare sul fondale lasciandosi trasportare dalle correnti, senza fare il minimo sforzo.

Al contrario di altre specie marine, il pesce Blob è sprovvisto di denti, muscoli e vescica natatoria, un organo che si riempie di gas per permettere agli animali acquatici di adattarsi al peso tipico dell’ambiente in cui si trovano. Nel caso specifico del pesce Blob però, grazie ai suoi tratti fisici, la presenza della vescica natatoria non è indispensabile per vivere negli abissi del mare e nuotare. Diventa invece un problema quando viene portato fuori dal suo habitat, perchè l’assenza di questo organo non gli consente di adeguarsi al nuovo ambiente e per tale motivo cambia forma espandendosi, diventando così informe e molliccio, proprio come se si sciogliesse. Infatti le poche foto che si trovano sul web spesso lo ritraggono nella sua forma più brutta, quando ad esempio viene portato in superficie fuori dall’acqua dopo averlo pescato e, cambiando il suo ambiente naturale, subisce un trauma di decompressione. Ma normalmente, nel suo habitat, l’aspetto esteriore è simile ad altre specie di pesci ossei.

È grazie alla densità e massa corporea bassa che il Blob riesce a vivere nelle profondità del mare galleggiando sui fondali, ma ad aiutarlo c’è anche la sua grande testa che bilancia il suo peso e le pinne strette che, a differenza di altri pesci che le utilizzano per nuotare, lui usa per scegliere la direzione delle sue avventure sottomarine. Gli occhi sono anch’essi grandi e gelatinosi e servono per vedere bene nell’oscurità.

Pesce Blob: dove vive

Il pesce Blob vive a profondità elevate, comprese tra i 600 e 1200 metri e si trova tra le coste oceaniche dell’Australia, della Nuova Zelanda e della Tasmania. È una specie bentonica, le acque in cui vive hanno una temperatura bassa che oscilla dai 3 ai 9 gradi e la pressione è di 120 volte più alta rispetto alla superficie del mare. Il pesce Blob non si sposta mai a profondità inferiori ai 300 metri ed è per questo motivo che per l’uomo è quasi impossibile riuscire a raggiungerlo per studiare meglio la sua specie o fotografarlo.

L’habitat del pesce Blob è tranquillo, vive sul fondale e si lascia trasportare da correnti e venti in attesa di trovare il suo nutrimento. Per alimentarsi predilige pesciolini, molluschi, crostacei e vegetali ma si accontenta anche di mangiare altre piccole specie che passano nelle sue vicinanze mentre si lascia cullare dal movimento del mare, senza compiere nessuna fatica, infatti è un tipo di pesce che non ha bisogno di compiere tanti sforzi per procacciarsi il cibo. Visto che il pesce Blob non ha i denti, è difficile credere che riesca a nutrirsi di tutti questi esseri viventi, ma la particolarità del Blob sta nel fatto che è dotato di uno stomaco con potere corrosivo che gli consente di scomporre il cibo ingerito e quindi digerirlo nel migliore dei modi.

In base al posto in cui vive e alla profondità delle acque, si possono individuare pesci Blob della stessa specie ma che hanno tonalità di colore differenti.
Per quanto riguarda la riproduzione, il pesce Blob concepisce circa 80.000 uova di cui solo una minima percentuale riesce a sopravvivere, esattamente il 2%. Le uova vengono controllate e sorvegliate sia da maschi che femmine, finché non si schiudono completamente e nascono i piccoli pesci Blob.