Il canarino
Animali

Come prendersi cura di un canarino

Il canarino è un animale che molti amano tenere in casa ma che richiede, oltre che una scelta oculata sia della gabbia che del posto dove sistemarla. In questo articolo vedremo alcuni utili consigli per prendersi cura del canarino in casa.

Si tratta di un uccellino dal piumaggio vivacemente colorato e con un’indole allegra. Appartiene alla famiglia dei Fringillidi, rinomati per le loro capacità canore. Il suo nome deriva dal “Paese” d’origine, in questo caso le Isole Canarie.

Gli esemplari selvatici hanno un piumaggio color giallo-verde con striature marroni sulla schiena e dimensioni ridotte rispetto a quelli domestici. Alcuni esemplari sono verdi con striature giallo-grigio per mimetizzarsi meglio.

Anche se nel corso dei secoli è stato addomesticato, il canarino è pur sempre un volatile il cui habitat dovrebbe essere il cielo. Se proprio lo si vuole tenere in casa bisogna conoscere le sue esigenze principali in modo da assicurargli il giusto benessere.

Il canarino domestico

Scoperti dagli Spagnoli nel 1400, questi uccellini sono stati fin da subito allevati e venduti per le loro doti canore. Nel 1900 la popolarità è aumentata grazie al canarino Titti del celebre cartone animato.

I canarini sono ancora molto apprezzati come animali da compagnia, da soli, in coppia oppure in piccoli gruppi. La vita media di questi animali è di 10/15 anni, ma non è raro arrivino anche a 20.

Naturalmente non deve mai mancargli acqua fresca e cibo ogni giorno, oltre alle cure e attenzioni che questo uccellino necessita quotidianamente, la gabbia deve essere sempre pulita e il canarino deve poter eseguire alcuni semplici esercizi.

Aspetto caratteristico del canarino

Si tratta di un uccellino facile da riconoscere per le sue piccole dimensioni solitamente tra i 12 e i 20 centimetri. Altre caratteristiche, tra le quali il colore delle piume possono variare in base alla razza a cui appartiene. Le sfumature delle piume sono quasi sempre relative al giallo.

Se il canarino è in buona salute ha un piumaggio folto e dai colori vivaci, il becco deve essere privo di malformazioni e gli occhietti devono essere tondi e vivi. Anche le zampe non devono presentare ferite, segno di scarsa cura dell’allevatore, inoltre bisogna tener conto dell’apparato respiratorio del canarino, spray, fumo e vapori di cucina possono danneggiarlo.

Il carattere del canarino

Si tratta di uccellini socievoli e amichevoli ma sensibili all’ambiente in cui vivono e amano la tranquillità.

Per questo bisogna conoscere le loro necessità per permettergli di vivere bene anche se in cattività. Ad esempio è importante evitare fonti di stress come rumori forti e improvvisi e luci accese durante la notte.

Il canarino ama muoversi in spazi aperti ed esplorare, per questo la gabbia deve essere sufficientemente grande. Seguendo alcune accortezze è possibile assicurare a questi piccoli uccellini il giusto benessere.

Canarino: un canto che è magia

Il canarino maschio può emettere contemporaneamente tre note, per questo il suo canto è così melodioso. Attenzione però, questo canto armonioso può avvenire solo se il canarino vive bene, anche se in cattività. Quindi se si vuole deliziarsi con il suo canto bisogna tenere pulita la gabbia, curare l’alimentazione e garantirgli la posizione ottimale.

La gabbia del canarino: come deve essere e dove sistemarla

La gabbia, o voliera, deve essere sufficientemente ampia, contenere una vaschetta d’acqua dove il canarino può fare il bagno e, naturalmente deve avere le apposite vaschette per il cibo e l’acqua da bere che devono essere sempre pulite e piene.

Sia gli abbeveratoi che le mangiatoie devono essere agganciate all’esterno degli sportellini in modo da evitare di dover aprire la gabbia ogni volta che vanno riempite o lavate.

All’interno della gabbia bisogna installare almeno 2/3 trespoli per consentire al canarino di spostarsi e posarsi, non servono invece giochi come altalene o campanelli, i canarini non amano molto questo genere di cose.La gabbia va poi posizionata in una zona ben ventilata e illuminata ma evitando correnti d’aria che potrebbero compromettere la salute del canarino e l’esposizione diretta del sole.