Legambiente: il progetto per riqualificare gli edifici scolastici in Italia

UN PROTOCOLLO PER RINNOVARE LE SCUOLE. Da molti anni le scuole italiane vivono una situazione di costante crisi anche da un punto di vista architettonico. Inadeguate e spesso addirittura pericolose, soffrono di una cronica mancanza di fondi per qualsiasi tipo di ammodernamento. Per questo Legambiente e INBAR hanno progettato un protocollo per una riqualificazione sostenibile degli edifici scolastici. La prima scuola scelta per il progetto pilota è stato l’Istituto Comprensivo “Viale Adriatico 140” a Roma, la cui sede risale agli anni ’70. L’istituto è stato scelto come esempio da cui partire per delineare il tipo di manutenzione che anche le altre scuole italiane costruite in quegli anni potrebbero in linea di massima seguire.

UNA SCUOLA SOSTENIBILE A 360°. Il presidente dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura Giovanni Sasso ha così voluto spiegare l’iniziativa: «Il tentativo è quello d’individuare uno standard, replicabile e di qualità, per progetti di riqualificazione che superino i ristretti confini degli interventi di solo miglioramento energetico. L’adeguamento dell’edilizia scolastica può invece diventare l’occasione per integrare nel progetto anche altri valori propri della bioarchitettura. Oltre alle prestazioni energetiche, anche la qualità degli spazi indoor, l’uso di materiali naturali, la tutela della risorsa idrica, l’ottimizzazione dell’energia solare, la partecipazione di insegnanti, studenti e personale. Il nostro interesse per questo progetto risiede proprio nel fatto che si possa fare sostenibilità a 360° in un contesto nel quale si vuole riconoscere un valore educativo alla stessa struttura che ospita una comunità in formazione».