13 nuovi ettari di verde per Mosca

WILD URBANISM. Prenderanno il via alla fine dei 2014 i lavori per la riqualificazione di una zona di Mosca da anni abbandonata. L’area diventerà il parco Zaryadye. È dal 1958 che nella capitale russa non sorge una nuova area verde. Per l’occasione è stato indetto un concorso da cui è uscito vincitore lo studio Diller Scofidio + Renfro. Alla base del progetto la filosofia del Wild Urbanism, ovvero l’integrazione massima tra città e natura. Il nuovo parco sarà, secondo l’intento dei vincitori, una sorta di collage di vari elementi sovrapposti al paesaggio esistente, in modo da produrre una composizione armonica tra architettura e paesaggio.

IL PROGETTO. Il parco di Zaryadye avrà più livelli a terrazza, ognuno caratterizzato da una tematica diversa. Su ogni livello sarà presente la vegetazione tipica del paesaggio russo, come la tundra e la steppa, ma anche foreste e paludi, a cui verrà prestata una particolare attenzione. Le terrazze saranno dotate di una tecnologia all’avanguardia nel risparmio energetico, che permetterà la regolazione della temperatura e aiuterà la crescita delle piante. Nel parco ci sarà anche un anfiteatro e un parcheggio con 500 posti auto.