Energia per l’italia, lettera aperta al governo
Energia per l’Italia scrive una lettera aperta al Governo Gentiloni e lancia una raccolta firme per mobilitare i cittadini e sensibilizzare l’opinione pubblica affinché il problema energetico non venga affrontato solo in una stretta visione economica, ma anche in una ampia prospettiva che comprenda anche gli aspetti scientifici, sociali, ambientali e culturali.
Energia per l’Italia. Qualche coordinata
Energia per l’Italia altro non è che un gruppo di docenti e ricercatori che sentono la responsabilità di dare il loro contributo per superare le difficoltà poste dal problema energetico, attraverso la condivisione di conoscenze e informazioni scientificamente corrette. Per prendere le decisioni più sagge su un tema così complesso, scrivono sul loro sito, è infatti necessaria una stretta collaborazione fra scienza e politica, con forte coinvolgimento dell’opinione pubblica.
Il periodo dell’Antropocene
La teoria di partenza di Energia per l’Italia è molto semplice: negli ultimi decenni l’influenza dell’essere umano è diventata il tratto caratteristico del pianeta. Più che in ogni altro periodo. Tanto da suggerire l’inizio di una nuova era: l’Antropocene. Infatti se per secoli le forze della Natura sono state più potenti delle forze degli uomini, passeggeri inermi dell’astronave Terra; poi la disponibilità di grandi quantità di energia e lo straordinario sviluppo della scienza hanno rovesciato la situazione: gli uomini ora siedono nella cabina di comando. E rimanendo nella metafora, non possono certo modificarne l’itinerario, ma hanno cambiato e possono ulteriormente cambiare le regole del suo funzionamento.
Lo scienziato e la torre d’avorio
In questa nuova era, quindi, gli scienziati non possono chiudersi in torri d’avorio per dilettarsi con le loro ricerche, senza curarsi dei problemi della società in cui operano e di quelli dell’intero pianeta perché le decisioni che verranno prese riguardo il problema energetico condizioneranno la vita delle prossime generazioni.
Per questo motivo abbiamo deciso di inviare una lettera al governo con spirito di leale e piena collaborazione. Abbiamo anche deciso di attivare questo sito per lanciare un appello agli scienziati e ai cittadini affinché il problema energetico non venga affrontato solo in una stretta visione economica, ma in una ampia prospettiva che comprenda gli aspetti scientifici, sociali, ambientali e culturali.
La lettera di Energia per l’Italia. Uno stralcio
Caro Presidente Gentiloni,
Siamo un gruppo di docenti e ricercatori dell’Università e dei Centri di ricerca di Bologna che sentono il dovere di dare un contributo, attraverso la condivisione di conoscenze e informazioni scientificamente corrette, per superare le difficoltà poste dal cambiamento climatico nel nostro Paese.
Per questo motivo abbiamo deciso di lanciare attraverso il sito energiaperlitalia un appello al suo Governo affinché i problemi dovuti al cambiamento climatico vengano urgentemente discussi in una Conferenza Nazionale al fine di mettere in atto appropriati interventi di mitigazione e di adattamento.
[…] Come da molto tempo affermano gli scienziati e come è stato unanimemente riconosciuto nella Conferenza di Parigi del 2015, il cambiamento climatico è principalmente causato dall’uso dei combustibili fossili che producono anidride carbonica e altri gas serra. In Italia, in media ogni persona ogni anno provoca l’emissione di gas serra per una quantità equivalente a sette tonnellate di anidride carbonica. […]
Bisogna anche rendersi conto che la transizione dall’uso dei combustibili fossili a quello delle energie rinnovabili, pur essendo una condizione necessaria, non è di per sé sufficiente per mitigare il cambiamento climatico e tanto meno per costruire un futuro sostenibile. È indispensabile anche ridurre il consumo di energia e di ogni altra risorsa, particolarmente nei paesi sviluppati come il nostro dove regna lo spreco. […]
Chiediamo ai colleghi delle Università e Centri di ricerca italiani e a tutti i cittadini che condividono quanto sopra riportato di firmare questo appello sul sito energiaperlitalia per stimolare il Governo ad organizzare una Conferenza Nazionale sul cambiamento climatico e a mettere in atto i provvedimenti necessari.
Il testo completo della lettera è disponibile sul sito di Energia per l’Italia
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