Impianto solare galleggiante: è il momento della Turchia

Dopo il parco solare galleggiante più grande al mondo, realizzato recentemente in Cina, e le recenti sperimentazioni di centrali solari galleggianti realizzate nei Paesi Bassi, a Taiwan e a Singapore, ora è la volta della Turchia di realizzare il suo primo impianto solare galleggiante.

Dal 4 agosto 2017, il primo impianto sperimentale è stato avviato ed è operativo: se la fase di test, della durata di 12 mesi, sarà superata, questo sarà il primo impianto galleggiante di una serie di sistemi solari che potranno essere istallati sulla superficie di laghi e dighe.

Impianto solare galleggiante in Turchia, di cosa si tratta?

Un insieme di 960 moduli in cristallo semiconduttore, realizzati in un materiale apposito che non si corrode con l’azione dell’acqua, e che forniscono 260 Watt di energia elettrica ognuno, anche se si prevede che la capacità energetica dell’impianto aumenterà nei prossimi anni.

Queste sono le caratteristiche principali dell’impianto solare istallato sulle acque del lago Büyükçekmece, poco distante da Istanbul, il primo di questo tipo mai realizzato in Turchia.

In base alle stime, l’impianto dovrebbe ridurre le immissioni di biossido di carbonio nell’atmosfera di almeno 210 tonnellate ogni anno.

Il progetto è stato realizzato da Istanbul Enerji, una società di servizi ausiliaria alla municipalità di Istanbul, e dall’İSKİ, l’Amministrazione delle acque e delle fognature di Istanbul, responsabile del lago fluviale di acqua dolce di Büyükçekmece, che fornisce acqua alla capitale turca.

Oltre che a rifornire la città di Istanbul di energia elettrica pulita, l’impianto solare galleggiante aiuterà anche a contrastare un altro problema della città, ovvero evitare l‘evaporazione dell’acqua e quindi la sua scarsità a fronte dei bisogni espressi dalla domanda cittadina. Questo perché i pannelli fotovoltaici galleggianti sono realizzati in modo tale da isolare di almeno il 70% la superficie dell’acqua dall’aria, contrastando così la perdita di acqua, dovuta ai processi di evaporazione.

Quali sono i vantaggi di un impianto solare galleggiante

Come abbiamo già analizzato nel nostro recente articolo sul parco solare galleggiante in Cina, realizzare un impianto solare galleggiante ha dei vantaggi innegabili.

In primo luogo, con l’istallazione di un impianto solare galleggiante si evita di sottrarre campi all’agricoltura o all’edilizia, per la costruzione di pannelli solari, cosa fino a poco tempo fa inevitabile.

I pannelli solari galleggianti, inoltre, sono in grado di catturare energia direttamente dagli specchi d’acqua su cui sono istallati e su cui i raggi del sole si riflettono. L’acqua poi aiuta a raffreddare i pannelli.

Sostenibilità energetica in Turchia, gli obiettivi futuri

La sperimentazione che si sta svolgendo sulle acque del lago Büyükçekmece fa parte di un grande progetto che mira a rendere la città di Istanbul indipendente, sul piano energetico, e a rifornirla con fonti rinnovabili.

Dopo l’istallazione dei pannelli, la struttura sarà monitorata per 12 mesi, per verificarne la sua rendita in termini di efficienza energetica, ma anche la sua eventuale interferenza sulla qualità delle acque o sulla vita delle specie animali e vegetali che popolano il lago.

L’obiettivo futuro della Municipalità è di costruire, sulla stregua del modello dell’impianto solare galleggiante di Büyükçekmece, nuovi impianti galleggianti anche sulle dighe di Terkos e Ömerli e in altri specchi di acqua dolce dell’area, con superfici molto estese, che coprano la crescente richiesta di energia di Istanbul, contribuendo ad aumentare la produzione di energia elettrica della città.