Comuni rinnovabili: il dossier di Legambiente
UN’ITALIA AD ENERGIA PULITA. Fino a dieci anni fa un simile traguardo era impensabile: tutti i comuni italiani oggi possono vantare almeno un impianto di energia pulita. Questo dato emerge dal rapporto Legambiente Comuni Rinnovabili 2014, e fa ben sperare per il futuro energetico italiano: se nel 2008 erano solamente 3.190 i municipi a possedere almeno un impianto ad energia pulita, ora sono 8.054, praticamente la totalità. Non solo: le fonti rinnovabili arrivano a coprire un terzo della produzione di elettricità, a garanzia del 15% dei consumi energetici totali.
ENERGIA RINNOVABILE, NEL NOSTRO INTERESSE. Dal solare fotovoltaico al termico, dalla geotermia alle biomasse, dall’idroelettrico al biogas: in Italia gli impianti di energia rinnovabile sono ormai più di 700 mila. Ma, come dichiara Edoardo Zanchini, vice presidente di Legambiente, «ora non dobbiamo fermarci, perché la crisi economica e i problemi energetici italiani possono trovare risposta proprio attraverso un modello di generazione distribuito, efficiente e da fonti rinnovabili». L’Italia avrebbe dunque «tutto l’interesse a percorrere questa direzione, che permette a famiglie e imprese di risparmiare autoproducendo l’energia termica e elettrica di cui hanno bisogno e gestendola in maniera più efficiente»
I COMUNI RINNOVABILI NEL DETTAGLIO. Come si legge nel dossier, i comuni totalmente autonomi rispetto ai consumi elettrici sono 2.629, mentre per quanto riguarda i consumi termici sono 79, tutti grazie alla produzione da fonti rinnovabili. Ma i comuni che spiccano sopra gli altri sono quelli al 100% rinnovabili: in Italia sono in totale 29, e rappresentano il fiore all’occhiello dell’innovazione energetica nel rispetto dell’ambiente.
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo