Inquinamento
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Aprile 2014, il mese più inquinato della storia

ANIDRIDE CARBONICA SOPRA LA SOGLIA. Il mondo non è mai stato inquinato quanto è lo è stato nell’aprile 2014. In quei trenta giorni il livello medio di anidride carbonica presente nell’atmosfera ha superato costantemente le 400 parti per milione (una 1 ppm equivale ad un 1 cm3 in un 1 m3). Come ha spiegato Pieter Tans, climatologo presso la National Oceanic and Atmospheric Administration, i livelli di CO2 dovrebbero rimanere al di sopra della soglia delle 400 ppm fino a giugno, per scendere a livelli più accettabili entro luglio. Quello che spaventa è che nel 2013 la soglia delle 400 ppm era stata superata solamente a maggio, cioè un mese dopo: questo vuol dire che l’anno prossimo il periodo nero delle ppm potrebbe durare ancora di più.

IN ATTESA DELLA FOTOSINTESI. Il motivo di questa oscillazione nella concentrazione di anidride carbonica è in buona parte da ricondurre all’influenza delle stagioni. La primavera, con la fioritura delle piante e con la successiva attività di fotosintesi, aiuta infatti a risucchiare l’anidride carbonica presente nell’aria, facendone così diminuire i livelli poco prima dell’estate. La concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera viene misurata fin dal 1958 dal Mauna Loa Observatory, situato su un vulcano delle Hawaii. Più di cinquant’anni fa, al tempo della prima misurazione, il livello di CO2 si attestava a soli 316 ppm.