Riciclo: le vecchie scarpe da ginnastica diventano pavimenti

IL RICICLO DELLE SCARPE. Chi di noi non ha un armadio pieno di vecchie scarpe ammucchiate? A Firenze è stata presentata un’iniziativa che ci spingerà a svuotare le nostre scarpiere. Il progetto si chiama “Esosport – I Giardini di Betty” e punta a favorire il riciclo ecologico delle nostre vecchie scarpe da ginnastica. Nel capoluogo toscano è in corso l’installazione di appositi contenitori, nei quali i cittadini potranno buttare le proprie scarpe usate. Queste verranno riciclate e trasformate in pavimenti da giardino. Il tutto è gestito dal Comune di Firenze in collaborazione con le aziende Eso e Quadrifoglio. Come ricorda Nicolas Meletiou, managing director della Eso, «questa iniziativa è totalmente priva di scopi di lucro e dopo anni di studio della lavorazione della gomma, ha reso possibile il riciclo delle scarpe da ginnastica esauste al fine di creare nuovi prodotti».

DA SCARPE A PAVIMENTI. Le scarpe recuperate vengono triturate per recuperare la gomma di cui sono composte. Questa sarà riutilizzata per produrre piastrelle per pavimentazioni sportive anti-trauma ad assorbimento di impatto. Si calcola che con 10 paia di scarpe da ginnastica sia possibile produrre circa un decimetro quadrato di pavimentazione. I vantaggi di questa operazione sono molteplici. La gomma viene riciclata completamente, così da chiudere il ciclo virtuoso di un materiale che altrimenti sarebbe destinato alla discarica. Non è da meno il valore educativo dell’operazione, che dimostrerà come le buone pratiche sono fatte da piccoli gesti. Ma l’iniziativa non gioverà solo all’ambiente e la città di Firenze guadagnerà molte aree gioco per i più giovani. Il 7 febbraio è stato infatti inaugurato il nuovo Giardino Caterina de’ Medici realizzato da Esosport.