La certificazione Arca per gli edifici in legno: intervista a Matteo Mores
Sempre più spesso sulle nostre pagine riportiamo notizie di nuovi edifici in legno capaci di ridisegnare i limiti dell’edilizia sostenibile. È difficile, in effetti, riuscire a pareggiare la sostenibilità, l’efficienza energetica e il comfort che solo alcune tra le costruzioni in legno più evolute hanno saputo raggiungere negli ultimi anni. La Provincia autonoma di Trento ha pertanto deciso di valorizzare l’intero settore del legno – circa 1.000 aziende e 4.600 addetti operanti sul territorio, con un fatturato pari a circa il 6% del Pil Provinciale – puntando proprio sull’edilizia sostenibile in legno, attraverso la promozione di Arca, ovvero del primo sistema di certificazione pensato esclusivamente per gli edifici con struttura portante in legno.
In cosa consiste la certificazione Arca per gli edifici in Legno?
Il regolamento tecnico di Arca non definisce a propri le modalità di realizzazione degli edifici, né fissa precise soluzioni prescrittive: la certificazione si concentra invece sulla segnalazione di elementi qualitativi codificati e misurabili. Ne abbiamo parlato con l’ingegnere Matteo Mores, Responsabile dello Sviluppo del Network: «chiunque può richiedere la certificazione Arca, che sia per la propria casa, per un edificio multipiano, per una scuola, per un edificio pubblico», l’importante è che «la struttura portante sia in legno».
Quali sono i vantaggi della certificazione?
Una certificazione Arca garantisce la durabilità di un edificio in legno, la sicurezza contro i sismi e gli incendi, il risparmio energetico, la sostenibilità e la salubrità della struttura. Come infatti spiega Mores, «Arca va a controllare sia la fase di progettazione che la fase di realizzazione, monitorando così la totalità dell’edificio». L’iter di certificazione è dunque strutturato in due fasi distinte: per prima cosa i tecnici Arca analizzano il progetto dell’edificio, per poi passare al controllo della costruzione in quanto tale, attraverso «due visite in cantiere e due test, il blower door test e il test acustico». Nel primo caso viene certificata la permeabilità all’aria dell’edificio, e nel secondo caso l’isolamento acustico della struttura. Oltre a garantire elevati standard qualitativi, la certificazione permette eventuali sconti in bolletta e minori spese assicurative: come sottolinea Mores, «per certificare il proprio edificio arca basta mandare una email o richiedere informazioni visitando la nostra pagina internet».
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