Rinnovabili in italia: ne parliamo con Stefano Loro, AD di Vp Solar
Mercato delle rinnovabili: si punta alla gestione sostenibile
Negli ultimi anni la tecnologia legata alla produzione di energia sostenibile ha fatto passi da gigante, soprattutto se si pensa gli impianti fotovoltaici. Se fino a qualche tempo fa la sfida era incentrata sull’opportunità di produrre energia rinnovabile, ora l’asticella si è alzata: oggi, infatti, si punta non solo ad una produzione sostenibile, ma anche a un accumulo, a una gestione e a un utilizzo intelligente dell’energia. Ma qual è la situazione del mercato delle rinnovabili in Italia, e quali sono le prospettive per il futuro immediato? Ne abbiamo parlato con l’ing. Stefano Loro, appassionato fondatore e amministratore delegato di VP Solar, azienda attiva da quasi vent’anni nel distribuire soluzioni innovative nel campo delle rinnovabili.
Quale sarà lo scenario del mercato fotovoltaico nel 2017?
Il mercato italiano del fotovoltaico residenziale sta evolvendo rapidamente: l’era del Conto Energia è finita e oramai dimenticata. Oggi il fotovoltaico è diventato un elemento essenziale della strategia di efficientamento energetico, dando una risposta concreta ed imprescindibile al cittadino che vuole passare dal ruolo di Consumer a quello di Prosumer, ovvero consumatore che produce consapevolmente parte dell’energia che consuma, con scelte orientate da motivi economici, etici e di comfort, ed una crescente proiezione verso l’indipendenza energetica. L’energia è sempre più basata sul vettore elettrico, con un ruolo crescente della produzione decentralizzata e con rilevanti quote di autoproduzione da fonti rinnovabili.
Quale sarà il ruolo dei sistemi di storage nelle richieste da parte degli utenti residenziali?
In realtà lo storage ha appena iniziato uno sviluppo che potrebbe diventare dirompente, con tecnologie di accumulo sempre più mature, affidabili, performanti ed economiche. Quest’anno i volumi di vendita sono raddoppiati, ma sono ancora minimi rispetto al numero di impianti fotovoltaici in esercizio. La non programmabilità del fotovoltaico richiede di abbinarlo a un sistema di accumulo, così da diventare maggiormente funzionale ai consumi dell’utenza. La scelta della migliore soluzione di storage in funzione delle esigenze dell’utenza deve ovviamente avvalersi di un professionista in grado di guidare queste scelte tecniche. Per questo motivo la nostra azienda ha sempre investito molto nella selezione e nei test delle migliori tecnologie, nonché nella formazione dei propri rivenditori ed installatori, per offrire ai cittadini e alle imprese un punto di riferimento affidabile e professionale. Con questa finalità è stata creata e sviluppata negli anni la Rete Smart Partner, costituita da circa 300 installatori professionali di sistemi energetici operanti in tutta Italia.
Quali sono gli incentivi che possono avvicinare le PMI alle risorse rinnovabili e più in generale a degli investimenti green?
Per i privati e per le aziende che investono nelle rinnovabili e nell’efficienza energetica sono disponibili molte opportunità di sostegno: le detrazioni fiscali, il super-ammortamento, ma anche i bandi specifici, come quelli per gli storage e per le colonnine di ricarica per le auto elettriche, il Conto Termico 2.0 e la detrazione fiscale per lo smaltimento dell’amianto nelle coperture. E questi sono solo alcuni esempi. A tutto questo devono essere aggiunti altri fattori molto importanti, come l’apprezzamento degli immobili oggetto degli interventi, i risparmi energetici ed economici, oltre naturalmente ai motivi di carattere etico e ambientale. Una scelta green, oggi, ripaga in tutti i sensi!
La vostra azienda è uno dei player principali nel mercato delle rinnovabili, riconosciuta in modo importante soprattutto dal mercato B2B. Per raggiungere anche l’utente finale, prevedete altri progetti sinergici come il gruppo d’acquisto ‘Casa Rinnovabile’ realizzato insieme ad AltroConsumo?
AltroConsumo, per i gruppi di Acquisto sul solare di CasaRinnovabile.it all’interno del progetto europeo CLEAR, ha selezionato come fornitore la Rete Smart Partner, ovvero installatori selezionati, formati e coordinati dalla nostra azienda. È stata un’esperienza molto significativa, sia per i numeri raggiunti (oltre 8.500 aderenti al gruppo di acquisto), sia per l’accresciuta sensibilità acquisita nei confronti del cliente finale. La ricerca e il mantenimento di standard di qualità elevati sono diventati patrimonio comune da replicare anche nelle altre attività del mercato delle rinnovabili, il quale deve riconoscere al cliente finale la posizione centrale.
All’estero si parla molto di E-mobility, di smartGrids e di energy management: sono concetti ancora lontani per il nostro Paese?
L’Italia è pronta per accelerare verso un’attenta e sostenibile gestione dell’energia. In presenza di un quadro normativo chiaro e applicabile, infatti, in passato in Italia abbiamo già assistito ad accelerazioni sull’innovazione tecnologica. Ci sono tecnologie affidabili, performanti e accessibili, misure di sostegno e di incentivo: tutti questi fattori sono presenti in Italia. Possiamo inoltre contare su quasi 700.000 impianti fotovoltaici in funzione, che possono diventare la base per applicare le nuove tecnologie nell’ambito dei sistemi energetici, e quindi, come è già capitato in passato, acquisire un ruolo di leadership europea con la Germania.
Il VP Solar Storage Link Tour 2016
Per aiutare i propri interlocutori ad affrontare le ultime sfide dell’anno legate ai sistemi energetici, VP Solar ha programmato una serie di appuntamenti in tutta Italia: da Bolzano a Roma, il tour 2016 punta a illustrare tutte le rapide evoluzioni che stanno cambiando i trend del mercato delle rinnovabili. Come ha infatti sottolineato l’ing. Loro, non sono mutate solo le tecnologie, ma anche l’utente finale, che da consumatore di energia sta diventando sempre di più anche produttore. Si parlerà dunque della decentralizzazione e della autoproduzione da rinnovabili, mantenendo ben saldo al centro dei discorsi la tecnologia dell’anno, ovvero lo storage. In aggiunta a questi appuntamenti di approfondimento, il programma prevede anche tre tappe in alcune delle più significative realtà produttive di sistemi energetici in Italia. Il Tour, dal 15 novembre all’1 dicembre, toccherà dunque le città di Montecatini Terme, Roma, Bologna, Bergamo, Torino, Bolzano e Piacenza.
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