Wind City: il mini-eolico arriva in città

Il concorso Gaetano Marzotto e la partnership trentina

Il Trentino continua a confermarsi come terreno fertile per startup e imprese innovative: a conferma di questo dato c’è anche la rinnovata partnership con il concorso Gaetano Marzotto, prestigiosa competizione dedicata agli innovatori italiani che, per la sezione Under 35, conferisce ai vincitori un premio in denaro e un fondamentale programma di tutoraggio all’interno degli incubatori del network. Molto ambiti, in questo senso, sono i periodi di affiancamento all’interno degli incubatori trentini come Progetto Manifattura e Polo Meccatronica.

Progetto Manifattura e Wind City

Tra le realtà già presenti in Trentino premiate dal concorso Gaetano Marzotto c’è l’innovativa startup Wind City, la quale, come suggerisce il nome, si concentra sul settore dell’energia eolica. Ospitata dal Progetto Manifattura a partire da febbraio, la giovane impresa sta studiando il ruolo dei venti nel contesto urbano, allo scopo di perfezionare una turbina eolica in grado si valorizzare al massimo il loro potenziale energetico.

Geometria variabile per vento variabile

Ma prima di essere una startup, nella visione del team, Wind City è un concetto, ovvero ‘geometria variabile per vento variabile’. Come infatti spiega in un’intervista rilasciata a Trentino Sviluppo Tommaso Morbiato, founder, Ceo, e capo del settore ricerca sviluppo dell’impresa,

«il vento caratteristico dei luoghi dove il mini-eolico andrebbe applicato, cioè vicino ai luoghi utilizzazione che sono le città, è un vento completamente diverso quello che si utilizza per l’eolico tradizionale: non è un vento costante per ore ma ogni due tre minuti c’è un cambiamento sensibile di velocità».

Un vento discontinuo, dunque, al contrario di quello costante di cui solitamente giovano gli impianti eolici tradizionali. Per questo motivo, continua Morbiato, «la nostra visione è quella di avere geometria variabile per tempo variabile». Traducendo questa idea astratta in un impianto mini-eolico, la startup padovana insediata a Trento ha brevettato un innovativo concetto di conversione eolica per i venti tipici dell’ecosistema urbano.

Mini-turbine in città

Gli impianti eolici realizzati da Wind City sono dunque costituiti da mini-turbine in grado di adattarsi ai variabili venti delle città, ottimizzando i costi e il livello di sostenibilità ambientale. Rispetto alle turbine convenzionali, quelle di Wind City possono raggiungere un 80% in più di energia prodotta, offrendo nuove e interessanti prospettive al settore del mini-eolico, il quale potrebbe essere applicato con ottimi margini in campo industriale e in siti caratterizzati da un alto traffico veicolare, come le autostrade o le stazioni.