Scooter elettrici: le batterie ora sono interscambiabili
Bosch e Gogoro
Immaginate di essere in università, oppure in ufficio. Dovete però recarvi dall’altra parte della città, per vedere un professore, per parlare a un cliente, o per qualsiasi altra cosa vi spinga ad attraversare l’intero territorio urbano. Non avete però la macchina, con la bicicletta ci mettereste troppo e con il trasporto urbano questo semplice spostamento si potrebbe trasformare in una vera e propria odissea. Cosa fate? Semplice: scendete in strada, noleggiate uno scooter elettrico, e attraversate la città. E magari, dopo il vostro appuntamento, deciderete di andare a trovare un amico, e un altro ancora: così però, la batteria si scarica. Ma non c’è problema, perché non serve perdere tempo a ricaricarla: basta recarsi in una qualsiasi stazione, estrarre la batteria dal proprio scooter e scambiarla con una carica, in pochissimi secondi. Velocissimo, economico, e nel pieno rispetto dell’ambiente. È solo un miraggio? Per niente: chiedete a Bosch e a Gogoro.
Gli scooter elettrici di Gogoro
Gogoro è una start up di Taiwan che realizza scooter elettrici che montano le stesse batterie delle Tesla Model S e X, ovvero le Panasonic 18650. Batterie ricaricabili, ovviamente, ma non solo: l’idea brillante di Gogoro è infatti quella di scambiare le batterie scariche con quelle cariche nelle stazioni di rifornimento, così da eliminare del tutto lo spreco di tempo durante il periodo di ricarica. Nei prossimi scooter di Gogoro, tra l’altro, verranno montate non più batterie da 1,3 KwH l’una, ma da 2,6 kWh, che porteranno gli scooter a percorrere quasi 100 chilometri con un solo pieno. E fin qua, tutto bene: ma cosa c’entra in tutto questo la gigante multinazionale tedesca Bosch? Adesso ci arriviamo.
Il progetto Coup
Fino ad oggi Gogoro non è arrivato in occidente. O almeno, così era fino all’annuncio della Bosch, la quale alcune settimane fa ha dato il via ufficiale al progetto Coup. Di cosa si tratta? È presto detto: 200 e-Scooter Cogoro saranno disponibili al noleggio a Berlino (precisamente nei quartieri di Mitte, Prenzlauer Berg, Friedrichshain, e Kreuzberg). La loro velocità massima sarà di 45 chilometri orari, e sotto la sella ci sarà lo scompartimento per un casco e per due batterie. Le motociclette potranno essere noleggiate per una mezzora al costo di 3 euro, o per l’intera giornata a 20 euro: della ricarica, invece, si occuperà il progetto Coup. Di fatto, dunque, ai clienti non resterà che guidare gli e-Scooter in piena libertà, e in piena sicurezza. Si potrà accedere al servizio di noleggio semplicemente attraverso una app, la quale servirà anche per trovare, prenotare e pagare gli scooter, oltre che per aprire il box sotto la sella, connesso allo smartphone via Bluetooth.
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