Watec Italy 2016: a Venezia si discute di come migliorare la gestione idrica
L’obsoleta infrastruttura idrica italiana
Ne abbiamo parlato altre volte: la rete idrica italiana è un vero e proprio colabrodo. Le situazioni di emergenza sono moltissime, in una struttura piena di falle causate da una gestione insufficiente negli ultimi decenni. Le dimensioni di questo fenomeno sono davvero enormi: stando ai dati dell’Istat, le dispersioni di acqua potabile nella rete di distribuzione nazionale ammontano a 3.1 miliardi di metri cubi. Questo significa che il 37.4% del volume immesso nella rete non arriva agli utenti finali, perdendosi letteralmente per strada. Le condutture in molti casi sono infatti obsolete, gli errori moltissimi, per non parlare dei consumi non autorizzati. Negli ultimi 20 anni sono stati investiti quasi 12 miliardi di euro per circa 6mila interventi nel settore idrico, ma la strada è ancora lunghissima: sempre secondo l’Istat, per rimettere pienamente in sesto l’intera infrastruttura idrica italiana servirebbero nuovi investimenti pari a 65 miliardi di euro. Posticipare ancora i lavori, invece, non farebbe altro che peggiorare la situazione e aumentare i costi.
Watec Italy 2016: dal 21 al 23 settembre, a Venezia
La drammatica situazione della rete idrica italiana rientra a pieno titolo nei casi più classici di Water Loss, che sarà uno degli argomenti principali di Watec Italy 2016, l’evento internazionale che si terrà a Venezia dal 21 al 23 settembre, organizzato da Kenes Exhibitions e patrocinato dalla Commissione Europea e dal New York City Environmental Protection Department, con la collaborazione, tra gli altri, del Ministero dell’Ambiente.
I convegni
Quella italiana è la quindicesima edizione di Watec: per la prima volta questo evento viene organizzato in Europa, laddove nelle edizioni precedenti i convegni si sono svolti in Israele, in India e in Perù. Con questa tre giornate al Pala Expo Venice si punta a sviluppare una rinnovata collaborazione tra le aziende italiane e internazionali di questo settore, un’occasione unica per le aziende di far conoscere ai potenziali nuovi clienti e partner le proprie potenzialità nel trattamento delle acque e nel controllo ambientale. Qui infatti si riuniranno aziende, ricercatori e decision maker, così da favorire un costruttivo dibattito sulle ultime novità tecnologiche legate al mondo dell’acqua. Complessivamente l’evento ospiterà 8 convegni con 40 relatori totali, i quali si confronteranno sulle principali novità tecnologiche nel campo dell’approvvigionamento idrico. Questi gli argomenti delle 8 conferenze:
- Trattamento delle acque reflue industriali e sistemi di distribuzione
- Gestione delle acque reflue
- Gestione urbana e rurale dell’Acqua
- Gestione delle inondazioni
- Cambiamento climatico
- L’acqua e l’agricoltura sostenibile
- Acqua e Finanza
- Perdite Idriche
Ti è piaciuto l'articolo?
Condividilo