Bike Trolley Sentier, dal Trentino una rivoluzione per i cicloturisti
Cicloturismo e valigie
Belli i viaggi in bicicletta: attraversare interi paesi facendo affidamento solamente sulle nostre gambe e sulle ruote della nostra bicicletta, in pieno contatto con noi stessi e con la natura. Ma, oltre ad un fisico allenato e ad una certa disposizione mentale, ci vuole anche una buona dose di organizzazione. Dove mettiamo infatti il nostro bagaglio? Si può optare per uno zaino, che diventa però veramente scomodo, se non del tutto controproducente, nel caso in cui il viaggio in bicicletta si allunghi per più giornate. Di solito i veri cicloturisti scelgono un carrello da attaccare alla parte posteriore della bicicletta. Ma anche questo ha una serie di svantaggi notevoli: dove metto il carrello quando scendo dalla bicicletta? Quando per esempio passo la notte in albergo, o in tenda? Lasciare il nostro bagaglio all’esterno, attaccato alla bicicletta, non è di certo il massimo.
Bike Trolley Sentier
Ecco dunque l’originalissima idea di un designer trentino, Andrea Signoretto, che ha progettato e realizzato il primo Bike Trolley al mondo: un carrello da bicicletta che si trasforma in una praticissima valigia a trolley, così da non doverlo mai lasciare incustodito o inutilmente lontano. Intorno a questo progetto è nata l’impresa Sentier, la quale ha presentato Bike Trolley al pubblico durante il Bike Festival di Riva del Garda, lo scorso 29 aprile. Ora, per portare questa innovazione alla realtà del cicloturismo, la giovanissima Sentier ha avviato una campagna di crowdfunding su Kickstarter.
«Durante le mie avventure e viaggi negli anni, ho messo alla prova le varie tipologie di bagaglio, non trovando la funzionalità che cercavo e quindi vivendo esperienze di viaggio scomode, precarie, che penalizzavano l’uso della bicicletta» ha spiegato Andrea, aggiungendo «ho iniziato così a immaginare una soluzione più facile, affidabile, di tipo plug&ride, per vivere una nuova dimensione dell’esplorazione in bici».
Comodo ed ecocompatibile
Ma come funziona, e come è fatto Bike Trolley? È più semplice ed immediato di quanto si possa immaginare: una sola ruota ed un attacco pensato per essere agganciato ad ogni tipo di bicicletta, un telaio ultraresistente ed un borsone molto ampio, con una capacità di 70 litri. E nel momento in cui si vuole passare dal carrello al trolley, è sufficiente ritrarre la ruota, per appoggiare il tutto sulle piccole rotelline alla base della borsa: et voilà, quello che era un carrello diventa così una borsa da portare in camera, in tenda o persino in aereo. C’è poi da sottolineare l’anima green del progetto: l’intero hardware di Bike Trolley è prodotto in Italia, tra Lombardia, Veneto e Trentino. Il tessuto della borsa, totalmente impermeabile, non contiene PVC ed è assolutamente ecocompatibile.
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