Pressione bassa: ecco i 7 rimedi naturali per combatterla

Pressione sotto i tacchi

Spossatezza, capogiri, sudori freddi, annebbiamento della vista, perfino svenimenti: la pressione bassa può essere un disturbo molto fastidioso, che a certi livelli può diventare del tutto invalidante. I motivi possono essere i più vari: una predisposizione del nostro organismo, la calura eccessiva, il ciclo mestruale, la disidratazione, un’allergia, l’assunzione di un farmaco con specifici effetti collaterali, una dieta sbagliata o l’iperattività fisica. La pressione bassa, anche detta ipotensione, si verifica quando la nostra pressione arteriosa a riposo scende sotto ai 100/60 mm Hg: il primo valore indica la pressione arteriosa sistolica, ovvero la massima, ed il secondo la pressione diastolica, ovvero la minima. I livelli di una persona che soffre di ipotensione si presentano particolarmente bassi soprattutto al mattino, appena fuori dal letto: iniziare in questo modo la giornata, si sa, può compromettere tutta la nostra attività quotidiana. Vediamo dunque insieme come combattere con rimedi naturali un disturbo che molto raramente i medici prendono sul serio (come invece succede per il problema opposto, ovvero per la pressione alta).

Rimedi naturali contro la pressione bassa

1. Acqua: come abbiamo accennato, la disidratazione è una delle cause principali della pressione bassa. Cerchiamo quindi di riequilibrare i liquidi del nostro organismo, bevendo spesso e a piccoli sorsi.
2. Ribes nigrum: avevamo già parlato di questo macerato glicerico a proposito dei rimedi naturali per alleviare i dolori legati alla sciatica, e torniamo a farlo per la pressione bassa. Si assume normalmente in gocce diluite in un bicchiere d’acqua, poco prima della colazione.
3. Noce moscata: altro rimedio dell’omeopatia per rialzare la pressione bassa è la noce moscata. Per questo motivo, cerchiamo di rivalutare l’utilizzo di questa spezia nella nostra normale dieta.
4. Liquirizia: la saggezza popolare ci ricorda che anche la liquirizia è un ottimo alleato per combattere gli stati di ipotensione. Evitiamo però le caramelle gommose o zuccherate, e teniamoci sempre in tasca una tavoletta di liquirizia amara, o anche un legnetto di liquirizia: saremo così sempre pronti per affrontare le crisi passeggere.
5. Zenzero: un’alternativa alla liquirizia può essere lo zenzero, fresco o in caramelle. Ma si può ovviamente ricorrere anche agli infusi, i quali si possono preparare sia con lo zenzero tritato che con le bustine per tisana disponibili in erboristeria.
6. Sollevare le gambe: è noto che alle prime avvisaglie di mancamento bisogna stendersi e alzare le gambe. Questo potrà sventare il rischio di svenire o, al massimo, evitare brutte cadute.
7. Sodio: solitamente si cerca di evitarne l’assunzione in dosi eccessive. Ma in caso di calo di pressione, può essere molto utile reintegrare il sodio nel nostro organismo, mangiando uno snack particolarmente salato, come un cracker o un pezzo di parmigiano.