19 segni che la tiroide non funziona
La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla che si trova alla base del collo, e può avere un impatto notevole su una grande varietà di funzioni corporee. Le donne corrono 10 volte più degli uomini il rischio di avere una tiroide malfunzionante, soprattutto quando superano i 35 anni.
La tiroide produce un ormone tiroideo, il TH, che regola il metabolismo, la temperatura del corpo e il battito cardiaco. Se la tiroide è ipoattiva produce poco TH, se è iperattiva ne produce troppo. Le cause del malfunzionamento della tiroide possono essere genetiche o legate a carenze alimentari, tossine ambientali o stress.
I sintomi più comuni che ci dicono che la nostra tiroide non funziona bene
- Vi sentite esausti. La stanchezza e la carenza di energia possono essere assimilati a varie condizioni, tra cui l’ipotiroidismo. Se vi sentite sempre stanchi, anche appena svegli dopo aver dormito una notte intera, è un indizio che la vostra tiroide può lavorare poco.
- Vi sentite giù. Se vi sentite sempre depressi o tristi, potreste soffrire di ipotiroidismo. Sembra infatti che, quando il corpo produce poco TH, ciò si ripercuote anche sui livelli di serotonina (la sostanza del benessere) nel cervello
- Vi sentite nervosi e ansiosi. L’ansia e un costante senso di preoccupazione possono essere sintomi di ipertiroidismo, che avviene quando si produce troppo TH. In questo caso, infatti, il corpo e il metabolismo vanno in una condizione di iperlavoro, come se non ci si potesse mai sentire rilassati.
- Sentite alterati l’appetito e il senso del gusto. Un aumento dell’appetito può essere sintomo di ipertiroidismo: la buona notizia è che aumenta anche il metabolismo, per cui si ingrassa meno pur mangiando di più. Una tiroide malfunzionante, tuttavia, può alterare il senso del gusto e dell’olfatto.
- Vi sentite confusi. L’attività cognitiva può risentire di squilibri tiroidei. L’ipertiroidismo, infatti, può causare difficoltà di concentrazione, così come l’ipotiroidismo può provocare perdita di memoria e sensazione di testa annebbiata.
- Avete perso interesse verso il sesso. Avere scarso interesse sessuale può essere un effetto collaterale di disturbi tiroidei. L’ipotiroidismo può infatti provocare un calo della libido, oltre ad un senso di depressione e a un aumento di peso che possono svolgere il loro ruolo nel sentirsi meno desiderabili.
- Soffrite di palpitazioni. Se sentite che il cuore ha extrasistole, o batte troppo veloce, o sobbalza, una delle cause può essere un problema di iperattività della tiroide.
- Avete la pelle secca. Se avete la pelle squamosa e soffrite di prurito, potreste soffrire di ipotiroidismo. Il cambiamento di struttura della pelle è probabilmente dovuto al metabolismo rallentato, che può ridurre la sudorazione. La pelle, senza la giusta idratazione, diventa dunque secca, così come le unghie diventano fragili.
- Soffrite di irregolarità intestinale. Chi soffre di ipotiroidismo lamenta stitichezza, perché rallentano anche i processi digestivi. Una tiroide iperattiva, invece, può causare diarrea o movimenti intestinali più frequenti.
- Il ciclo mestruale è cambiato. Cicli mestruali più brevi, caratterizzati da un flusso più intenso e da dolori più forti possono essere un segno di ipotiroidismo. L’ipertiroidismo, di contro, può provocare mestruazioni più leggere e cicli più lunghi.
- Soffrite di dolori ai muscoli o alle estremità del corpo. Se soffrite spesso di formicolii improvvisi o intorpidimento di piedi, braccia, gambe e mani, potreste soffrire di ipotiroidismo. Infatti la scarsa produzione di TH, alla lunga, può danneggiare i nervi che inviano i segnali dal cervello e dal midollo spinale: il risultato sono quei pizzicori apparentemente inspiegabili e improvvisi.
- Avete la pressione alta. La pressione alta può essere sintomo di un disturbo alla tiroide, sia iperattiva che ipoattiva. Una spiegazione può essere che basse quantità di TH possono rallentare il battito cardiaco, e questo a sua volta può influenzare la forza di pompaggio e la flessibilità delle pareti dei vasi sanguigni.
- Avete sempre freddo. Se soffrite costantemente di brividi di freddo, potreste essere ipotiroidei. La tiroide lavora meno quando viene bruciata meno energia dal corpo, e meno energia provoca meno calore corporeo. D’altra parte, chi soffre di ipertiroidismo ha sempre caldo o suda troppo.
- Avete la voce rauca o un groppo in gola. Un cambio del timbro di voce, o una sensazione di groppo in gola, possono essere sintomo di un disturbo della tiroide. Anche da soli si può controllare, con uno specchietto a mano, cosa avviene in fondo alla gola: se notate sporgenze o rigonfiamenti nella zona della tiroide, consultate immediatamente il medico.
- Dormite in modo irregolare. Avete sempre sonno? Potrebbe trattarsi di ipotiroidismo. Un rallentamento della tiroide può rendere più lente anche le funzioni corporee, provocando una forte necessità di dormire. Se al contrario non riuscite a prendere sonno, potrebbe trattarsi di ipertiroidismo: in questo caso, l’insonnia è accompagnata da ansia e battito cardiaco accelerato, che rende difficile addormentarsi o può provocare bruschi risvegli.
- Ingrassate o dimagrite senza motivo. Quando si soffre di ipotiroidismo, l’aumento di peso può essere uno dei sintomi più evidenti. Al contrario, chi soffre di ipertiroidismo perde peso improvvisamente e senza modifiche nella propria alimentazione.
- Perdete capelli. I capelli fragili, secchi, che si rompono o cadono di continuo possono essere sintomo di ipotiroidismo. La carenza di produzione di TH interrompe il ciclo di crescita dei capelli, con conseguente perdita degli stessi, e a volte anche di peli e sopracciglia.
- Avete difficoltà a rimanere incinte. Se state provando invano ad avere un bambino da parecchio tempo, potreste prendere in considerazione di soffrire di squilibri tiroidei. Sia l’ipotiroidismo che l’ipertiroidismo, infatti, possono interferire con l’ovulazione, compromettendo la fertilità. Problemi alla tiroide sono correlati anche a complicazioni durante la gravidanza.
- Avete il colesterolo alto. Se mangiate in modo sano e svolgete una regolare attività fisica, ma soffrite comunque di colesterolo alto, potrebbe essere un segno di ipotiroidismo. Elevati livelli di colesterolo ‘cattivo’ (LDL) possono inoltre portare a problemi cardiaci.
Se soffrite di uno o più di questi sintomi, e sospettate di avere squilibri tiroidei, consultate il medico di fiducia e chiedete di fare degli esami che rilevino i livelli di TSH, T3 libero e T4 libero. Sulla base dei risultati dei test, potranno esservi prescritti degli ormoni sintetici.2
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