Propoli: Origine, proprietà e benefici.

Composizione

L’utilizzo della propoli sta crescendo sempre di più, di pari passo alle continue conferme dei suoi effetti benefici sul nostro organismo.

Ma che cos’è? Essenzialmente, questa sostanza è una miscela di composti di origine aromatica e fenolica, i cui valori sono suscettibili al variare delle stagioni e del tipo di vegetazione nel quale essa viene realizzata.

Per circa la metà la propoli è costituita da resine e balsami e per circa il 30% da cera. Sono poi presenti polline, oli essenziali, flavonoidi, minerali, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina E.

Restringendo poi il campo ai soli principi attivi, oltre ai flavonoidi la propoli contiene vanillina, isovanillina, fenolacidi, derivati dell’acido benzoico, acido caffeico e terpeni.

Origine

Le api raccolgono la propoli dalle gemme e dalla corteccia delle piante: da qui proviene quindi la sua origine sostanzialmente vegetale, arricchita poi dalla cera e dagli enzimi prodotti dalle api stesse.

Il colore della propoli è altamente variabile: si parte da giallo per arrivare fino al rosso e al marrone scuro, che in certi casi sconfina nel nero più cupo.

Questa sostanza è raccolta direttamente nell’alveare, dove viene prodotta dalle api per isolare le pareti, o nelle arnie da allevamento, nelle quali la propoli viene depositata dalle api sulla griglia superiore.

Di fatto, questi insetti producono e utilizzano la propoli come un vero e proprio materiale da costruzione, allo scopo di irrobustire i favi.

Proprietà della propoli

Per provare una volta per tutte le potenzialità della propoli, sono stati effettuati test clinici su 16.000 pazienti, i quali hanno messo in evidenza le sue proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche.

Come si è accennato, però, la concentrazione dei principi attivi varia di caso in caso, a seconda della provenienza della propoli. Se dunque si può dire che essa è un vero e proprio antibiotico naturale, capace di aiutare il nostro organismo contro i batteri ed i germi, è anche vero che la sua efficacia può variare molto da una caso all’altro.

La sua azione antimicotica rende la propoli una perfetta alleata nella lotta contro fenomeni come la candida o la micosi delle unghie. L’utilizzo più conosciuto della propoli è però quello legato alla sua proprietà antivirale, soprattutto nei casi di infiammazioni alla gola causati da diversi ceppi di influenza.