I semi di chia in cucina: consigli e ricette
Semi molto versatili
Abbiamo già visto tutte le proprietà dei semi di chia e, incuriositi dai benefici che la nostra salute può ricavarne, ne abbiamo fatto una piccola scorta. Adesso, però, dobbiamo imparare come utilizzarli in cucina: insomma, questi semi di chia, come li mangiamo? Bisogna subito precisare che questi semi delle Americhe Centrali non hanno un sapore o un odore molto marcato, il che di fatto si traduce in un gran vantaggio sul lato dell’utilizzo. Questo perché, non andando ad incidere fortemente sulle nostre ricette quanto a gusto, possono essere utilizzati pressoché ovunque, proprio grazie alla loro neutralità e delicatezza.
Premessa d’obbligo
Ma ancor prima di imparare a cucinare i semi di chia, è doveroso imparare a prepararli in maniera adeguata. Bisogna infatti sapere che questo alimento ha un’enorme capacità idrofila, con una capacità di assorbimento pari a quasi dieci volte il suo volume. Da questo ne consegue che mangiarli senza averli prima messi in ammollo potrebbe causare un processo di disidratazione nel nostro organismo, poiché i semi di chia andrebbero a cercare nel nostro sistema digerente tutti i liquidi che non hanno immagazzinato in precedenza. È bene dunque ricordarsi di mettere in ammollo per una decina di minuti i semi di chia prima di utilizzarli.
Dove metto i semi crudi
È proprio il caso di dire che il sacchetto dei semi di chia non andrebbe mai riposto troppo nascosto nella dispensa, perché le occasioni per utilizzarli crudi sono veramente tante. Partiamo dalla colazione: un cucchiaino di semi nello yogurt o nei cereali possono darci quella spinta in più per iniziare la giornata con il piede giusto. A metà mattina, invece, i semi di chia possono arricchire il nostro panino: mescoliamoli insieme al formaggio spalmabile, o insieme al tonno, e avremo un sandwich da faraoni. O ancora, i semi crudi possono essere utilizzati come croccante condimento per insalate fresche e appaganti.
Nelle ricette vegane, al posto delle uova
I semi di chia non dovrebbero mai mancare nella spesa di un vegano, poiché sono degli ottimi sostituti dell’uovo per la preparazione di torte e di altri prodotti da forno. È sufficiente mescolare un cucchiaio di semi di chia con una tazzina di latte vegano (sia esso di riso o di soia) e lasciare riposare per alcuni minuti in frigorifero. Da qui in poi, regna la fantasia: dove doveva andare l’uovo, va il latte con i semi, e la morbidezza del dolce è assicurata!
Barretta ai semi di chia
Ingredienti:
50 gr semi di chia
270 gr datteri
50 ml burro di arachidi
400 gr fiocchi di avena
60 gr di miele
250 gr di noci
Con questa semplicissima ricetta, che non necessita dell’uso del forno, possiamo cucinare con le nostre mani delle golosissime barrette energetiche. Togliamo il nocciolo e tritiamo i datteri, e sminuzziamo le noci. Mischiamo assieme tutti gli ingredienti secchi: datteri, fiocchi di avena, semi di chia e noci. Incorporiamo quindi il burro di arachidi e il miele, e mescoliamo fino a quando le braccia ce lo permettono. Stendiamo il tutto in una teglia, e mettiamo nel frigorifero per qualche ora, affinché il composto si indurisca: le barrette sono pronte per essere tagliate e gustate!
Budino di semi di chia
Ingredienti:
30 gr semi di chia
250 ml di latte
50 gr frutta secca
1 pizzico di cannella
Con questi ingredienti si può ottenere un ottimo budino ai semi di chia. La cannella e la frutta secca servono per dare sapore e carattere ad un composto di per sé piuttosto neutro, ma possono essere scambiati con qualsiasi altro ingrediente che stuzzichi la nostra fantasia, oltre che il nostro palato. Per prima cosa, mettiamo a scaldare il latte. Quando sarà caldo, aggiungiamo i semi di chia, e lasciamo cuocere a fuoco bassissimo per dieci minuti, mescolando di tanto in tanto con la frusta. Alla fine, prima di versarlo nelle coppe da portata, aggiungiamo la frutta secca e la cannella, mescolando con cura. Il budino così ottenuto si può mangiare sia caldo che freddo.
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