5 rimedi naturali contro l’ansia
Si è ansiosi, preoccupati, angosciati. Per i soldi, per la salute, per il lavoro, per la famiglia, per l’amore. Il cuore batte all’impazzata, il respiro è veloce e superficiale, la mente si perde in terribili previsioni sul futuro e l’unica cosa che si desidera è rilassarsi a comando, all’istante.
Se si soffre di ansia e si desidera sperimentare qualche forma di rimedio naturale prima di ricorrere ai farmaci, è possibile tentare. Ci sono molti rimedi non farmacologici e sicuri per combattere l’ansia: alcuni di questi funzionano all’istante, mentre per altri è necessaria un’assunzione ‘cumulativa’ nel tempo.
Camomilla
Se ci si sente nervosi, una tazza di camomilla potrebbe aiutare. Alcuni composti della camomilla, infatti, si legano agli stessi recettori del cervello a cui si legano farmaci come il Valium. In uno studio effettuato presso la University of Pennsylvania, a Philadelphia, dei pazienti affetti da disturbo d’ansia generalizzato hanno assunto camomilla per otto settimane, e hanno avuto una significativa riduzione dei sintomi legati all’ansia.
Teanina
La teanina è un amminoacido contenuto nel tè verde, e sembra ridurre la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, andando anche a placare l’ansia. Si tratta di un composto che, pur calmando lo stato d’animo, non induce sonnolenza.
Luppolo
Per quanto il luppolo si trovi nella birra, non sarà possibile godere dei suoi benefici calmanti bevendo birra! Il composto sedativo del luppolo è un olio volatile, che si ricava in estratti e tinture fitoterapiche. Il luppolo è spesso usato come sedativo per favorire il sonno, e viene abbinato in genere alla valeriana. Tuttavia è meglio chiedere il parere del medico prima di assumere erbe sedative, soprattutto se si stanno già prendendo farmaci tranquillanti.
Valeriana
La valeriana è un sedativo utilizzato contro l’insonnia. Poiché il suo odore non è molto gradevole, in genere si preferisce assumerla sotto forma di capsule o tintura anziché come tisana. Ottimo rimedio da provare prima di andare a dormire, magari combinata con altre erbe sedative come il luppolo, la camomilla e la melissa.
Melissa
La melissa viene utilizzata fin dal Medioevo per ridurre stress e ansia, oltre che per conciliare il sonno. In uno studio effettuato su adulti volontari sani, è stato visto come coloro che assumevano 600 mg di estratto di melissa erano più calmi e concentrati rispetto a quelli del gruppo placebo. Tuttavia, alcuni studi hanno anche dimostrato che un eccesso di assunzione di melissa può addirittura produrre un effetto opposto, per cui l’ideale è farsi prescrivere le dosi giuste da un erborista di fiducia. La melissa può essere assunta come tisana, capsule o tintura.
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