19 agosto: overshoot day

IL GLOBAL FOOTPRINT NETWORK. Viviamo sopra alle nostre disponibilità, anche e soprattutto per quanto riguarda le risorse naturali. Il 19 agosto c’è stato il nuovo overshoot day: secondo i calcoli del Global Footprint Network, superiamo costantemente la quantità di risorse che il nostro pianeta ci mette a disposizione. Per farsi un’idea della tragedia ecologica che si sta lentamente (ma anche velocemente) consumando, basti pensare che nel 1961 l’uomo utilizzava solo tre quarti della capacità della Terra di provvedere ai propri bisogni. Nel corso degli anni Settanta l’umanità ha invece iniziato a superare la disponibilità annuale di risorse rinnovabili del pianeta, e da allora il deficit è andato accumulandosi.

COS’È L’OVERSHOOT DAY. Se quest’anno il momento dell’overshoot day è caduto il 19 agosto significa che in otto mesi abbiamo utilizzato tutte le risorse che il nostro pianeta ci ha fornito per l’intero anno; ciò vuol dire che vivremo i prossimi quattro mesi in deficit ecologico e, cosa ancora peggiore, che stiamo riducendo ai minimi termini le risorse naturali per le generazioni future. L’aria pulita, il terreno fertile, acqua potabile: stiamo velocemente derubando un bagaglio di risorse accumulate dalla Terra in 3 miliardi di anni.

COSTI MONETARI E UMANI. L’85 % della popolazione mondiale vive in paesi che ogni anno consumano più di quanto il proprio ecosistema nazionale riesca a fornire. Per sostenere i consumi della Cina, per esempio, servirebbero 2,5 ‘Cine’. Peggiore il caso italiano: consumiamo quattro volte di più delle risorse che il nostro territorio può offrire. Come sottolinea il Global Footprint Network, questo debito ecologico crescente, costituito da scarsità di cibo, erosione del suolo e accumulo di anidride carbonica, «avrà costi monetari e umani».