Edifici ricoperti di verde, i progetti più belli e famosi
C’è chi ritiene che sia soltanto una moda e che come tutte le mode sia destinata a passare, ma il boom di edifici ricoperti di verde a cui stiamo assistendo ultimamente darà comunque un volto nuovo alle città di tutto il mondo. L’esigenza di rinaturalizzare i centri urbani dopo anni di cementificazione, l’urgenza di trovare delle soluzioni agli tassi di inquinamento e al fenomeno dell’isola di calore e la spinta verso un’edilizia a minore impatto ambientale si sono tradotti nell’idea di integrare la vegetazione nel costruito. Si è partititi dalle pareti verdi, grazie all’intuizione del botanico Patrick Blanc e si è arrivati a concepire grattacieli che fungono da veri e propri habitat per la fauna e flora.
Di esempi di edifici ricoperti di verde ce ne sono ormai tanti, sparsi per il mondo. Eccone alcuni, dieci, fra i più famosi.
GLI EDIFICI RICOPERTI DI VERDE PIÙ FAMOSI
1) Rosewood Tower, Brasile, Jean Nouvel
Lo studio Ateliers Jean Nouvel ha recentemente progettato un hotel di lusso a São Paulo coperto da piante, che ospiterà terrazze sconfinate traboccanti di alberi e una facciata in acciaio cor-ten in lattice.
2) Eco-Luxury Hotel, Francia, Kengo Kuma
Anche l’architetto giapponese Kengo Kuma ha progettato un hotel di lusso dove il verde è protagonista assoluto. L’edificio, che dovrebbe essere realizzato nella riva sinistra della Senna aParigi, ospiterà una vegetazione lussureggiante che sembra sfuggire da una facciata composta da blocchi di legno sovrapposti.
3) Torre della Biodiversità M6B2, Francia, Maison Edouard François
Questo condominio ecologico di Parigi è avvolto in una rete in acciaio inox che funge da telaio per far arrampicare per le piante. Quando il vento soffia, i semi saranno diffusi in tutta la città, rinverdendola.
4) Aboukir Oasis, in Francia, Patrick Blanc
Un giardino verticale fatto da 7600 piante cresce sul lato di questo edificio parigino di cinque piani. Il complesso è stato progettato dal noto botanico e ricercatore Patrick Blanc, pioniere delle cosiddette mura viventi e considerato da molti il vero ispiratore degli edifici ricoperti di verde.
5) Ravel Plaza, Amsterdam, MVRDV
Lo studio MVRDV ha integrato piante e alberi nel progetto di un complesso edilizio che verrà realizzato nel quartiere finanziario di Amsterdam e che sarà caratterizzato da finestre a baldacchino sporgenti e balconi angolari.
6) East Village, Libano, Jean Marc Bonfils
Un giardino verticale contrasta con il tradizionale rivestimento di legno e pietra sulle facciate di questo palazzo d’epoca e galleria d’arte a Beirut, per la cui progettazione l’architetto Jean Marc Bonfils si è ispirato a un giardino adiacente che non è più accessibile al pubblico.
7) Central Park, Australia, Jean Nouvel
Jean Nouvel ha collaborato con Patrick Blanc per la progettazione di due torri residenziali a Sydney che vantano balconi ricoperti da piante, così come un enorme giardino verticale e una struttura a sbalzo che riflette la luce verso i livelli più bassi.
8) Il rifugio Naman, Vietnam, Vo Trong Nghia Architects
Le piante si arrampicano su tutte le pareti verticali in cemento che circondano le facciate di questo villaggio turistico realizzato dallo studio giapponese Vo Trong Nghia Architects, famoso proprio per inserire regolarmente pareti viventi nei suoi lavori.
9) 50 Moganshan Road, Cina, Heatherwick Studio
Lo studio di Heatherwick ha immaginato un vasto sviluppo alberato per Shanghai, con un tetto scaglionato modellato sulla topografia naturale. Il complesso si caratterizza anche per la presenza di 400 terrazze e ben 1000 colonne.
10) Liuzhou Forest City, Cina, Stefano Boeri
Dopo il ‘Bosco Verticale’ di Milano e le diverse riproduzioni in tutti il mondo, lo studio Boeri ha presentato l’ambizioso progetto di quella che sarà la prima città-foresta al mondo e che dovrebbe aiutare a ridurre gli elevati tassi di inquinamento che si registrano in Cina. La Liuzhou Forest City vanterà la presenza di 40mil alberi e quasi un milione di piante.
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